Come Partito Comunista Italiano riteniamo che un vero cambiamento dei rapporti di forza a favore dei lavoratori e dei ceti popolari possa concretizzarsi soltanto riportando nella politica un progetto di trasformazione profondo della società, in direzione del superamento del capitalismo e di riforme strutturali che costruiscano una democrazia e una società socialiste. Occorre insomma riportare all'ordine del giorno la questione comunista, a tutti i livelli (internazionale, nazionale e locale) della lotta politica e sociale.
Riteniamo innanzitutto che le Elezioni (sempre, ma soprattutto in presenza di leggi elettorali che hanno distrutto la rappresentanza proporzionale della volontà popolare) siano solo uno dei momenti di un processo di accumulazione di forze che deve basarsi soprattutto sul radicamento nel mondo del lavoro, nei luoghi di studio e di vita, nella cultura e nella società. Soltanto ponendosi in quest'ottica si può fare degli eletti nelle istituzioni dei portavoce di un movimento reale teso ad abolire lo stato di cose presenti.
Per questo, pur ricercando l'unità d'azione sulle lotte concrete che ci possono vedere uniti, abbiamo un progetto politico molto diverso da quello delle varie sinistre civiche, per non parlare del Movimento 5 Stelle. In quest'ottica di indipendenza e alternatività rispetto alla coalizione di Leonardo Masi, salutiamo con favore il fatto che il sistema di potere del PD locale abbia subito una "scossa", dimostrando la possibilità di un suo superamento.
PCI Sezione Empolese Valdelsa