Purtroppo, in questi casi non serve solo lo psicologo, ma serve una strategia nel breve, medio e lungo termine che aiuti i famigliari o le persone care a superare il trauma e le difficoltà materiali. Un incidente mortale vuol dire oltre al dolore, riscostruire una vita, comunicare il lutto ai propri figli, dover avvisare genitori anziani, organizzare un funerale spesso all'estero. Ma vuol dire anche affrontare problemi giudiziari, legali, mutui da pagare, operazioni che spente le luci del clamore dell'incidente, spesso famiglie o affetti si trovano soli a dover gestire. Nel mondo aeronautico da anni esistono delle procedure che obbligano le compagnie aeree e gli enti aeroportuali a fornire in caso di incidente aereo, assistenza ai familiari delle vittime. Questo significa che tutta la struttura deve essere preparata a come comunicare il lutto ai famigliari, a provvedere ad un alloggio dignitoso, ma soprattutto a fornirgli informazioni e assistenza nel breve, medio e lungo termine.
Come Empoli in Azione chiediamo al Sindaco Alessio Mantellassi, che proprio dalla nostra città parta un progetto che implementi anche nel mondo non aeronautico queste pratiche, volte a tutelare i famigliari delle troppe vittime sul lavoro. Chiediamo quindi al Sindaco di poter organizzare nella nostra città un seminario sulla family assistance aeroportuale, aperta al mondo sindacale, delle associazioni, dell'imprenditoria per poter implementare queste buone pratiche nel mondo del lavoro. Quello che non possiamo tollerare è l'immobilit