Verranno realizzate nuove travi in acciaio a rinforzare ulteriormente le aree oggetto di ristrutturazione dei primi anni Duemila, mentre operazioni meno invasive saranno realizzate per il resto della muratura. Per i servizi, sarà realizzato un allaccio alle fognature compatibile con le necessità dei servizi posti in essere oltre a impianti di climatizzazione per l'inverno e per l'estate a norma di legge. Gli infissi saranno predisposti per l'isolamento termico.
Nel prossimo anno sarà predisposto uno studio sulla viabilità di via Pietro Lari, che al momento subisce un carico di traffico importante. Sempre sulla viabilità per il prossimo anno verranno approntati ulteriori misure per la sicurezza stradale in via della Motta. Per il pallaio di piazza Cavalieri di Vittorio Veneto il 2025 sarà l'anno della sistemazione, per riqualificare uno spazio caro alla popolazione più anziana.
Passiamo al 2026. L'area verde tra via Magolo e via Avane sarà sistemata con la sostituzione dei giochi per bambini. Nel centro abitato verrà realizzato un nuovo parcheggio a strettoia, che richiederà un intervento da 280mila euro già stanziato nel Piano triennale delle Opere pubbliche. Verranno fatte anche delle riasfaltature, all'interno dell'accordo quadro per le manutenzioni, che riguarderanno via Lari, via Labriola e lo stradello retrostante le abitazioni di via Labriola e via Maestrelli. Per il 2027 verrà affrontata la questione dei marciapiedi all'imbocco della frazione di Avane. Il 2028 invece sarà l'anno per la definitiva sistemazione dell'area del parcheggio dietro la chiesa, dopo la sistemazione definitiva di Casa Cioni.
Ci sono anche altre questioni che sono state affrontate e su saranno fatte altre riflessioni: parliamo degli interventi sulle fognature di via della Motta, che richiederà uno studio di Acque e del Consorzio di Bonifica per valutare l'intervento migliore, la riqualificazione degli edifici Erp di via Saffi (facciate e serramenti) e del palazzo di via Manetti (facciate e terrazzi), di competenza di Publicasa. In corso la ricognizione e la programmazione, assieme alla polizia municipale dell'Unione, per la rimozione delle auto abbandonate presenti nell'area delle case Erp di via Saffi. Due di queste sono già state rimosse in questi primi mesi della nuova consiliatura.