A Monterappoli "nascono" gli angeli che fanno del bene
18-12-2024 17:21 -
C'è chi li ha disegnati, chi li ha tagliati. Altri hanno dipinto le figure ad una ad una, le hanno imbustate e poi le hanno portate nei vari negozi del paese, ma anche in alcune attività commerciale di Empoli. Così anche quest'anno Monterappoli tiene fede all'etichetta di “Paese della solidarietà”. Due anni fa furono gli gnomi, lo scorso anno un paesaggio da presepe. Quest'anno sono gli angeli.
«Abbiamo lavorato tutti, in paese e lo facciamo con uno scopo specifico: fare della beneficienza, fare del bene», dicono a Monterappoli. Il ricavato della vendita degli gnomi servì ad acquistare un defibrillatore che è stato installato in mezzo al paese; quello dello scorso anno è servito invece a comperare un ecografo che è stato messo nei locali dell'ex asilo, un immobile del Comune dove coloro che non hanno la possibilità, sia economica che di mobilità, di rivolgersi alla sistema sanitario, per effettuare una ecografia, può farla direttamente nella frazione.
«Una parte del ricavato va sempre alla nostra scuola materna – sottolineano ancora gli ideatori di questa iniziativa –per l'acquisto di materiale didattico».
E' stato così dall'inizio, lo sarà anche per i soldi che verranno raccolti dalla vendita dei simpatici e colorati angioletti realizzati per questo Natale.
Ma la cifra più sostanziosa sarà destinata all'installazione delle grondaie in rame nella pieve del paese, che sono sparite, oggetto di un furto. «E poi una parte, come sempre – sottolineano i cittadini che hanno collaborato a questa iniziativa di solidarietà – verrà destinata all'organizzazione della marcia della pace, da Monterappoli a Empoli, che viene fatta ogni anno in occasione della Liberazione del paese dall'occupazione tedesca».
Insomma, il lavoro è stato corale, hanno aderito tutte le associazioni della frazione empolese, da chi ha messo a disposizione il laser per modellare il legno, a chi ha realizzato il progetto al computer e poi chi ha collaborato ad assemblare le varie parti, chi ha provveduto a dipingere i pezzi, chi a preparare le confezioni, chi si è occupato della distribuzione. Monterappoli c'è stata al completo. E ora si aspetta la risposta di tutti gli altri cittadini. La causa, anzi le cause, sono di quelle buone. E, con la modica cifra di 5 euro, ci si accaparra un bellissimo oggetto che può trovare posto nei nostri alberi di Natale, può essere appeso in casa o in mostra su un mobile. Oppure può diventare un porta fortuna: di certo per chi riceverà il ricavato di questa iniziativa, lo sarà. Emilio Chiorazzo
«Abbiamo lavorato tutti, in paese e lo facciamo con uno scopo specifico: fare della beneficienza, fare del bene», dicono a Monterappoli. Il ricavato della vendita degli gnomi servì ad acquistare un defibrillatore che è stato installato in mezzo al paese; quello dello scorso anno è servito invece a comperare un ecografo che è stato messo nei locali dell'ex asilo, un immobile del Comune dove coloro che non hanno la possibilità, sia economica che di mobilità, di rivolgersi alla sistema sanitario, per effettuare una ecografia, può farla direttamente nella frazione.