“Un'interprete formidabile delle più grandi pagine pianistiche del settecento e dell'ottocento – aggiunge Stefano Donati - da Bach, Scarlatti, Clementi fino a Beethoven, Chopin e Debussy. Nonostante la sua carriera l'abbia portata a viaggiare in tutto il mondo ed a calcare i palchi delle più prestigiose sale da concerto, forte è rimasto il legame che aveva con Empoli. Fu proprio lei che il 14 maggio 1989, con un suo recital, inaugurò il nuovo corso del Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni, dopo la costituzione in ente autonomo. Il rapporto con il Centro e con la città di Empoli si consolidò quando, nel 1995, ne diventò presidente, carica che ricoprì fino al 1997.
Nel 2016 per le celebrazioni del 150° anniversario della nascita di Busoni, il Centro e il Comune di Empoli le hanno reso omaggio con una targa a lei dedicata che riportava la seguente motivazione: grandissima interprete, didatta ed erede della scuola pianistica di Ferruccio Busoni”.
La redazione di clebs si unisce alle condoglianze alla famiglia in questo triste momento.