La Cooperativa Colori di Empoli porta la sua esperienza nel Casentino con la gestione della Rsa San Carlo Borromeo

06-03-2025 16:10 -

La Cooperativa Colori di Empoli si prepara ad affrontare una nuova e importante sfida, estendendo la sua trentennale esperienza nella cura delle persone anche nel cuore del Casentino, con la gestione della Rsa San Carlo Borromeo di Pratovecchio Stia, in provincia di Arezzo. Questo investimento rappresenta un nuovo traguardo per la cooperativa empolese, che per la prima volta si avventura in un territorio lontano da quello locale, ma soprattutto in un contesto che segna un cambiamento nelle modalità di attuazione degli interventi.

In un settore tradizionalmente legato agli appalti pubblici, questa nuova iniziativa si distingue per la sua natura privata e autonoma. La gestione della Rsa San Carlo Borromeo è infatti un investimento economico privato, realizzato in partenariato con la Misericordia di Stia e la Del Monte s.r.l. di Lucca per la parte dedicata alla ristorazione. La struttura, che ospitava una Rsa fino al 2021, è stata chiusa a causa di problematiche statiche e sismiche, ma grazie a un progetto di demolizione e ricostruzione, riaprirà i battenti nel 2026, con l'obiettivo di rispondere alle esigenze del territorio.

Il progetto prevede la realizzazione di 60 posti letto, di cui 44 moduli base e 16 dedicati a pazienti affetti da Alzheimer. Questo intervento è particolarmente significativo per il Casentino, dove c'è una carenza di posti letto in Rsa, soprattutto per pazienti con Alzheimer. L'obiettivo della Cooperativa Colori è offrire un servizio di alta qualità, in grado di soddisfare una domanda crescente di assistenza a persone anziane e con disabilità.

Un nuovo legame con la comunità di Stia

La nuova Rsa San Carlo Borromeo, che manterrà il suo nome storico, rappresenta anche un'occasione per la Cooperativa Colori di radicarsi nel Casentino e instaurare un rapporto di fiducia con la comunità locale. La struttura, infatti, sarà situata in una posizione centrale a Stia, un luogo strategico per garantire l'accesso a una vasta fascia di popolazione. L'intento della cooperativa è quello di non essere un corpo estraneo, ma un interlocutore serio e affidabile con cui la comunità possa dialogare per individuare le soluzioni migliori ai bisogni locali.

Per consolidare questo legame, sono stati già organizzati incontri con i cittadini e presentazioni del progetto, e sarà anche aperto uno sportello informativo per rispondere alle domande della cittadinanza. Inoltre, la Cooperativa Colori ha avviato colloqui individuali con il personale della struttura, così da ascoltare e raccogliere le necessità dei futuri ospiti e delle loro famiglie.

Il sostegno di una solida esperienza

"Per noi è una grande opportunità – afferma Stefano Mezzetti, presidente della Cooperativa Colori – affrontare questa nuova sfida. La nostra esperienza trentennale nell'Empolese, la solidità della nostra struttura e la competenza dei nostri dipendenti ci permettono di intraprendere questo progetto con entusiasmo e determinazione. Vogliamo ringraziare la Misericordia di Stia e la comunità locale per la fiducia e l'accoglienza che ci stanno dimostrando. Il nostro obiettivo è diventare un interlocutore serio per il Casentino, che sappia rispondere concretamente alle esigenze del territorio".

Concludendo, l'impegno della Cooperativa Colori rappresenta un investimento importante non solo in termini economici, ma anche sociali, destinato a rispondere a un bisogno crescente di servizi di qualità per le persone anziane e fragili. Il progetto della Rsa San Carlo Borromeo è un esempio di come un'azienda con esperienza nel settore possa contribuire alla crescita e al benessere di una comunità, portando innovazione e qualità anche in nuovi contesti.