Un punticino fa felice l'Use Computer Gross, cade l'Abc
13-03-2025 09:54 -
Una vittoria ed una sconfitta per le squadre di basket della zona impegnate nel turno infrasettimanale.
Gazzada-Use Computer Gross 82-83
Il secondo sorriso esterno arriva dopo una lunga rincorsa coronata proprio nei secondi finali, quando basta un libero di Rosselli per l'82-83 col quale l'Use Computer Gross torna dal campo di Gazzada. La partita non è magari delle più brillanti ma va bene così visto che i biancorossi, pur non prendendo mai davvero l'inerzia in mano, hanno comunque il merito di restare sempre attaccati alla gara anche in un paio di momenti difficili, per poi dare la zampata finale. A rimetterla in piedi è Giannone con 6 punti consecutivi nel minuto e mezzo finale, a chiuderla Rosselli, il giocatore più esperto che, in situazioni del genere, non ha certo bisogno di sentirsi dire cosa c'è da fare per vincerla. Il tutto senza dimenticare l'ennesima, grande serata, di Maric.
Giannone mette in partita l'Use mentre Baccetti e Rosselli prendono subito la mira dall'arco: 6-12. L'attacco è fluido ma dietro la squadra soffre, tanto che Gazzada sorpassa sul 23-21 ed è chiaro che i 29 punti subiti nei primi dieci minuti sono un segnale preoccupante ed inusuale, anche se siamo in parità. Alla ripresa ci si mette anche una banale palla persa che convince coach Valentino al minuto sul 35-33. Qui ecco la prima scossa con un parziale di 0-9 (35-42) suggellato da Rosselli. L'idea di poter scappare va rimandata a momenti migliori perché, proprio sulla sirena, Gazzada sorpassa: 43-42. L'intervallo non interrompe il buon momento della squadra di casa e, dopo un parziale di 14-0 (49-42), ci deve mettere mano ancora coach Valentino. Finalmente Maric torna a segnare dall'arco e Rosselli schiaccia in contropiede il 49-47. L'asse Rosselli-De Leone funziona (52-49) anche se Gazzada continua a segnare con troppa facilità, seppur senza scappare mai. La resa dei conti è nel parziale finale al quale le due squadre si presentano sul 64-58. Gazzada apre con una tripla (67-58) e lo stesso fa poco dopo Mazzoni: 67-63. Dopo 4 minuti Maric appoggia il 70-65 e, mentre in difesa si torna a zona, ecco il 70-68 ancora del croato. Il pareggio è nell'aria ed arriva col suo classico tiro dall'arco: 73-73 al 6'. Un minuto dopo siamo ancora lì (77-76) ed a 100 secondi dalla sirena sale sulla scena Giannone che prima appoggia l'80-78, poi pareggia ed infine completa il tutto col sorpasso a 53 secondi dalla sirena: 80-82. Quando ne mancano 30 ecco il pareggio con timeout biancorosso. Palla a Rosselli che cerca e trova il fallo a 13 secondi dalla sirena andando in lunetta. Il primo è corto, il secondo va: 82-83 e nuovo minuto, stavolta della squadra di casa. Il tiro successivo non entra, bene così. Se ne riparla domenica al Pala Sammontana con Derhona
Partita letteralmente da dimenticare. A Gallarate l'Abc Solettificio Manetti rincorre per quaranta minuti e, di fatto, non mette mai in discussione un finale scritto già dal primo quarto. Il 78-52 che lampeggia sul tabellone racconta una gara a senso unico, con i gialloblu autori di una prestazione inconsistente dal punto di vista offensivo, come dimostrano il 39% da due e, soprattutto, l'11% da tre, percentuali con cui è difficile, se non impossibile, pensare di poter vincere. A fronte di una serata a dir poco opaca a livello realizzativo, le lacune difensive fanno il resto, permettendo ai lombardi di mettere l'ipoteca già a metà gara.
Partenza sprint per i locali che si portano sull'8-2 dopo gli scambi iniziali. L'Abc, ancora priva di Ciano, Corbinelli e Cicilano, segna con il contagocce, tanto che i primi due punti dal campo arrivano a firma Gutierrez dopo quattro giri di lancette. Due giocate di Nnabuife in mezzo all'area ricuciono in parte lo strappo ma Molteni da tre punti difende due possessi pieni di vantaggio. A fronte del tiro a bersaglio castellano, i lombardi approfittano delle lacune difensive gialloblu e allungano, con Orlandi che alla boa del quarto scrive 21-10 sul tabellone.
All'inizio della seconda frazione le triple d'esperienza di Genovese provano ad azzannare la sfida (27-12 al 13′), per poi lasciare spazio alla penetrazione al ferro di Redaelli che suggella un break di 14-4 per il 35-14 su cui coach Manetti si rifugia nel time out. Lazzeri e Azzano battono un colpo ma Gallarate è in pieno controllo e manda tutti all'intervallo sul 40-21.
L'inerzia non si sposta al rientro dagli spogliatoi: l'Abc continua a litigare con il ferro, con un eloquente 0/20 dall'arco dopo trenta minuti che basta da solo a raccontare la stordente serata gialloblu. I locali tengono invariata la forbice rispedendo al mittente i timidi tentativi castellani di ridurre la forbice, e al 30′ iniziano a fare partire i titoli di coda: 54-35.
Così, nella grande confusione castellana, l'ultimo quarto serve soltanto a fissare il finale di una serata assolutamente da dimenticare.