Il ricordo del professor Odoardo Piscini: le parole del sindaco Alessio Mantellasi e dell’assessore alla cultura Matteo Bensi
18-03-2025 10:52 -
La notizia della scomparsa del professor Odoardo “Dodi” Piscini ha colpito profondamente la città di Empoli. Un vuoto che, come sottolineano il sindaco Alessio Mantellasi e l’assessore alla cultura Matteo Bensi, si farà sentire in ogni angolo della comunità.
"Questa notizia non ci voleva proprio. Sono addolorato", esordisce il sindaco Mantellasi, visibilmente commosso. "Dodi ci ha lasciato e la sua assenza impoverisce la nostra città. Mancherà a tutti e anche a me personalmente. Lo conoscevo di nome, ma anni fa ebbi la fortuna di sedermi accanto a lui durante un pranzo organizzato dalla Pro Loco, in cui era molto attivo. Passammo ore a chiacchierare, fin dopo pranzo, seduti in disparte, a fumare una sigaretta insieme."
Era un incontro che, come ricorda il sindaco, si rivelava sempre ricco di curiosità e aneddoti, soprattutto sul Palio di Siena, di cui il professor Piscini era un esperto appassionato. "Ogni volta che ci incontravamo, finivamo per prenderci del tempo per parlare. Dodi rendeva interessante anche un semplice ‘buongiorno’, e lo avresti ascoltato per ore senza mai annoiarti, grazie al suo modo di condividere il sapere: mai altezzoso, mai saccente, ma sempre divertito. Con il suo occhio vispo, la sigaretta accesa, e le mani che si muovevano mentre raccontava, riusciva a rendere ogni storia affascinante. Le sue chiacchierate erano un piacere, dal gusto tipicamente empolese."
"Proprio con lui, che empolese non era di origine, ma che decise di restare qui perché, come amava dire, 'a Empoli si sta bene', passavo momenti unici. Lo incrociai qualche tempo fa in centro. Lui andava verso la sua biblioteca. 'Signor Sindaco!' 'Professore!' Un sorriso ironico, due battute veloci e poi si allontanò per immergersi nei libri. Ciao, Dodi. Grazie, professore. Ascoltarti è stato un privilegio", conclude il sindaco Mantellasi.
Anche l’assessore Matteo Bensi ricorda con affetto il professor Piscini. "Il mio ricordo del professor Piscini è legato soprattutto alla sua frequentazione quasi giornaliera della Biblioteca comunale 'Renato Fucini' di Empoli. Da giovane, da studente, mi divertivo a sbirciare i libri che prendeva in prestito. Immaginavo le ricerche complesse e appassionate che propose ai bibliotecari. Mi rimarrà sempre impressa l’immagine di lui, soddisfatto e elegante, mentre chiudeva la sua giornata da 'cercatore', felice di tornare a casa con il bottino di libri, sempre aperto alla meraviglia del sapere."
La città di Empoli perderà un grande uomo di cultura, un uomo che ha contribuito, con la sua passione e il suo amore per la conoscenza, a rendere questa comunità più ricca.