Forza Italia denuncia i ritardi sul progetto delle casse di espansione dell'Arno: "Una storia infinita"
05-04-2025 15:30 -
Il progetto delle casse di espansione di Fibbiana 1 e Fibbiana 2, destinato a proteggere Empoli e le aree circostanti dal rischio di alluvioni, si trova in una fase di stallo che dura da oltre un decennio. Nicola Nascosti e Daniele Bagnai, dirigenti di Forza Italia, hanno sollevato l'ennesima denuncia sulla gestione dei lavori, definendo la situazione "una storia infinita" di ritardi e problematiche burocratiche che continuano a impedire il completamento di un'opera fondamentale per la sicurezza del territorio.
Il progetto, presentato ufficialmente il 31 marzo 2011, prevedeva la realizzazione di due casse di espansione in località Fibbiana, situate nel territorio dei comuni di Capraia e Limite e Montelupo Fiorentino. Le opere avrebbero dovuto consentire la raccolta di 4,45 milioni di metri cubi di acqua, riducendo significativamente il rischio di alluvioni per la zona di Empoli. L'importo complessivo dell'opera era stato stimato in 11,5 milioni di euro, con i lavori che avrebbero dovuto concludersi entro il 2017.
Tuttavia, come denunciato dai dirigenti di Forza Italia, i lavori sono stati interrotti a causa di una serie di problemi burocratici e amministrativi. Nel 2015, al momento della firma del contratto di appalto tra la Regione Toscana e la ditta esecutrice, la Regione aveva promesso che l'Arno non avrebbe più fatto paura. Nonostante ciò, i lavori sono stati bloccati e, nel 2019, la Regione ha nominato un commissario per la realizzazione dell'opera. La situazione, però, non è migliorata.
Nel luglio 2023, a distanza di otto anni dal previsto completamento dell’opera, la Città Metropolitana di Firenze è intervenuta per evidenziare il grave ritardo nel progresso dei lavori, suggerendo che l'opera fosse affidata direttamente alla sua competenza. La Città Metropolitana, infatti, ha rilevato che il commissariamento regionale non aveva portato ai risultati sperati e ha quindi deciso di prendere in mano la situazione.
Nonostante il trasferimento della responsabilità alla Città Metropolitana nel 2023, il progetto non ha visto alcun avanzamento significativo, e i cittadini locali si trovano ancora a fare i conti con un'inadeguata protezione idrogeologica. Nascosti e Bagnai di Forza Italia si chiedono perché, durante la sua recente visita a Empoli, il Sindaco di Firenze, Dario Nardella, non abbia fatto alcun accenno a questa importante opera, che, se completata, avrebbe potuto evitare l'allargamento di alcune parti della città.
"È giunto il momento di decidere una volta per tutte il destino di questi lavori, nell'interesse superiore degli abitanti che non possono più essere privati di adeguate difese idrogeologiche", ha dichiarato Nascosti. "La situazione è ormai insostenibile e, nonostante i continui cambi di responsabilità, l'opera non è ancora stata realizzata".
Forza Italia, dunque, continua a chiedere un intervento deciso per risolvere il problema e portare a termine un'opera che è stata interamente finanziata fin dall'inizio, ma che per motivi burocratici e amministrativi non ha visto il suo completamento. Il partito sottolinea che il ritardo accumulato non può essere imputato al Governo Nazionale, ma piuttosto a una gestione locale inefficace che ha rallentato l'intero processo.
I dirigenti di Forza Italia affermano che la realizzazione delle casse di espansione è una priorità per la sicurezza del territorio e delle persone, e che non c'è più tempo da perdere. L'opera deve essere completata al più presto per evitare danni irreparabili e garantire un futuro di maggiore sicurezza per Empoli e i comuni limitrofi.