Forza Italia chiede chiarezza sulle telecamere

22-04-2025 17:44 -

Dopo l’ennesimo atto di vandalismo, questo avvenuto sul nostro territorio in zona stazione, oggi come gruppo consiliare abbiamo depositato un interrogazione molto concisa ed essenziale, con la quale per trasparenza chiediamo di conto al comune su un tema: “Le telecamere” che è stato oggetto anche di campagna elettorale del PD, ma sulle quali ad oggi sussistono fondati dubbi sulla reale efficacia e per comprendere meglio se il problema sono le telecamere come strumento inefficace, oppure il problema sta nel fatto che vengono montate e utilizzate solo a fini propagandistici, per questo abbiamo chiesto di rispondere ai seguenti punti sostanziali:


1 Il numero delle telecamere installate nel Comune di Empoli

2 Il numero delle stesse effettivamente accese e funzionanti h24

3 Il numero degli addetti preposti alla visione in diretta delle telecamere

4 Il numero delle ore giornaliere, se diverso dalle 24 ore, in cui le telecamere sono visionate in diretta


Personalmente come ho sempre sostenuto, ritengo le telecamere poco utili come strumento preventivo se non presidiate durante il loro funzionamento e altrettanto inutili come deterrente, visto che la microcriminalità che ormai dilaga per nostre strade, ormai esperta, si muove coperta da passamontagna che li rende irriconoscibili, oppure sono a viso scoperto non avendo nulla da perdere e sapendo bene che nessuno interviene. Fa sorridere leggere sui giornali la risposta perentoria pur corretta del comune che dice ai cittadini che denunciano sui social, di chiamare il 112, gente che con spirito collaborativo e rischiando in proprio, stufi di questa situazione, fanno i filmati e con buona volontà li mette sui social sperando di aiutare qualcuno ad evitare il pericolo e sperando che qualcuno li guardi, inoltre dispiace anche perchè se qualcuno guardasse queste telecamere, dovrebbe essere direttamente l’operatore a chiamare il 112.



Gruppo Consiliare

Forza Italia “Empoli del Fare”

Simone Campinoti Capogruppo


Fonte: Ufficio stampa