Montelupo, il film Pride per la giornata internazionale contro l'omofobia
13-05-2025 11:25 -
Giovedì 15 maggio, alle ore 21.15, il Comune di Montelupo Fiorentino ospiterà una proiezione speciale del film Pride (2014, regia di Matthew Warchus), nell’ambito della rassegna Cineforum al MMAB. L’iniziativa, che anticipa di due giorni la Giornata Internazionale contro l'Omofobia, la Bifobia e la Transfobia del 17 maggio, si propone come un’occasione di riflessione collettiva sui temi dei diritti, dell’uguaglianza e della lotta contro le discriminazioni basate sull'orientamento sessuale e sull'identità di genere.
Il film Pride, tratto da una storia vera, racconta il sorprendente incontro tra un gruppo di attivisti LGBT e una comunità di minatori in sciopero nella Gran Bretagna degli anni '80. Un'alleanza inattesa, fondata sulla solidarietà e la lotta comune contro l'emarginazione. La pellicola, con il suo potente messaggio di inclusività e lotta per i diritti, rappresenta un'opportunità ideale per sensibilizzare il pubblico sui temi della discriminazione e dell’omofobia, creando spazi di dialogo e confronto.
La proiezione del film si inserisce in un percorso più ampio che da tempo vede l’Amministrazione comunale di Montelupo Fiorentino impegnata nella promozione dei diritti e dell’inclusione. Questo impegno si è concretizzato il 21 dicembre 2023 con l’adesione ufficiale del Comune alla rete READY – la Rete nazionale delle Pubbliche Amministrazioni per la prevenzione e il contrasto delle discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere.
Fondata nel 2006, la rete READY riunisce enti locali e regionali italiani, con l’obiettivo di favorire la condivisione di buone pratiche, la promozione della formazione e la realizzazione di azioni coordinate sul territorio. In particolare, l’attenzione è rivolta alla tutela delle persone LGBT+ e alla promozione di una cultura di pari diritti e rispetto, a livello istituzionale e sociale.
L’adesione alla rete READY è stata motivata dalla crescente diffusione di linguaggi e comportamenti discriminatori. L’Amministrazione comunale di Montelupo ha deciso di rispondere a questa sfida con azioni concrete, promuovendo un cambiamento strutturato attraverso iniziative istituzionali, educative e sociali. La visione di Pride, quindi, si inserisce in un quadro di impegno continuo, dove la cultura diventa uno degli strumenti per stimolare la riflessione e il cambiamento.
Stefania Fontanelli, assessora alle Pari Opportunità del Comune di Montelupo Fiorentino, ha commentato l'iniziativa sottolineando l'importanza di progetti come questo: «La visione di Pride è un pretesto per parlare di diritti, ma la vera differenza si fa ogni giorno. Nelle scelte amministrative, nelle politiche sociali, ma soprattutto nell'approccio educativo. È nella scuola che si possono davvero estirpare pregiudizi e stereotipi, formando cittadine e cittadini consapevoli e rispettosi delle differenze. L'adesione alla rete READY è un passo coerente con questo percorso, perché solo creando alleanze e condividendo buone pratiche possiamo costruire comunità più inclusive.»
L’iniziativa di Montelupo non si limita alla sola proiezione cinematografica, ma rappresenta un invito a riflettere sulle scelte quotidiane che ciascuno di noi può fare per costruire una società più giusta e accogliente per tutti. L’adesione alla rete READY è solo uno dei tanti passi che il Comune sta compiendo per garantire la tutela dei diritti civili, ma anche per sensibilizzare i cittadini, le scuole e le associazioni del territorio su temi fondamentali come l'uguaglianza e il rispetto delle diversità.
L’ingresso alla proiezione è gratuito, fino a esaurimento posti, e rappresenta una concreta opportunità per la cittadinanza di partecipare attivamente alla riflessione sui diritti umani, l'inclusione e il contrasto alle discriminazioni. In un periodo in cui la cultura della parità e del rispetto deve essere sempre più affermata, eventi come questo diventano fondamentali per stimolare il dialogo e l’impegno collettivo.
Montelupo Fiorentino, con il suo impegno a favore della comunità LGBT+ e contro ogni forma di discriminazione, si conferma così un punto di riferimento nella promozione dei diritti e dell'inclusione a livello locale, facendo un passo importante verso la costruzione di una società più equa e rispettosa per tutti.