Fine vita, Azione per Empoli condanna la scelta del governo

13-05-2025 11:54 -

Da Azione per Empoli riceviamo questo comunicato che, volentieri, pubblichiamo
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Il Partito Azione per il Comune di Empoli condanna senza esitazione la decisione del Consiglio dei Ministri di impugnare davanti alla Corte Costituzionale la legge regionale sul fine vita, approvata lo scorso febbraio dal Consiglio Regionale della Toscana. La Regione Toscana ha approvato una legge innovativa sul fine vita, che garantisce ai cittadini il diritto di scegliere le modalità e i tempi del proprio percorso di fine vita, nel rispetto della dignità e della libertà individuale. Questa norma appresenta un passo di civiltà e responsabilità in un contesto legislativo nazionale colpevolmente assente. Tuttavia, il Governo ha deciso di impugnare questa legge, sollevando dubbi e contestazioni sulla sua compatibilità con le norme nazionali. Riteniamo la decisione del Governo profondamente sbagliata, sul piano giuridico ma ancora di più sul piano del rispetto dei diritti della persona. Questa legge regionale costituisce un passo importante verso il rispetto dei diritti umani e la libertà di scelta. La norma non danneggia nessuno, offre solo la possibilità a chi lo vuole di scegliere. Non obbliga nessuno a fare scelte contrarie al proprio volere. Anche il segretario nazionale di Azione, Carlo Calenda sul tema ha dichiarato: “Abbiamo bisogno di una legge sul fine vita da molto tempo. È questione di umanità e decenza. Il Governo dovrebbe pensare a questo piuttosto che impugnare la legge regionale della Toscana.” Empoli in Azione si schiera dalla parte dei cittadini; difenderemo il diritto alla libertà di scelta e al rispetto della persona, fino all’ultimo momento della sua esistenza, certi che il rispetto dei diritti fondamentali debba essere una priorità per tutti.
Luca Ferrara
Segretario Empoli in Azione