Parchi insicuri e trasparenza negata: opposizioni unite contro il silenzio dell’amministrazione
14-05-2025 15:36 -
Una voce sola, dalle opposizioni di destra e sinistra, si leva dal Consiglio Comunale di Empoli per chiedere chiarezza e responsabilità all’amministrazione. Per una volta senza distinzioni ideologiche, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Movimento 5 Stelle, Buongiorno Empoli – Siamo Empoli e Centrodestra per Empoli si ritrovano compatti nel denunciare un fatto che giudicano “grave” e “inaccettabile”: la mancata risposta, da quasi quattro mesi, a un accesso civico presentato da un cittadino – Marco Cardone – relativo alla sicurezza dei giochi nei parchi pubblici delle frazioni di Marcignana e Pagnana.
Il silenzio del Comune, nonostante il sollecito del Difensore Civico della Regione Toscana, è al centro di due interrogazioni consiliari depositate congiuntamente da tutti i nove consiglieri di opposizione. L’obiettivo: ottenere finalmente risposta a una richiesta fondata su precise norme di legge (il D.lgs. 33/2013) e motivata dalla tutela dei minori.
“La trasparenza non è facoltativa, è un obbligo”, ha dichiarato Cosimo Carriero (Fratelli d’Italia), primo firmatario dell’interrogazione, che si interroga sulla reale esistenza della documentazione richiesta. “È gravissimo che il Comune continui a tacere anche dopo l’intervento del Difensore Civico. Se quei documenti esistono davvero, perché non vengono mostrati?”
Dello stesso avviso Simone Campinoti (Forza Italia), mentre Jacopo Maccari (Movimento 5 Stelle) ha puntato il dito sulla situazione concreta dei parchi pubblici: “In molte aree gioco ci sono elementi pericolosi, in stato di degrado. È una condizione che si trascina da anni e che rappresenta un rischio concreto per i bambini. Servono manutenzione seria e controlli puntuali, come previsto dalle normative europee.”
Anche Leonardo Masi (Buongiorno Empoli – Siamo Empoli)ha sottolineato il nodo della trasparenza come questione politica di fondo: “Un cittadino chiede documenti, l’amministrazione non risponde. È intervenuto persino il Difensore Civico, ma nulla si è mosso. Questo alimenta la sfiducia dei cittadini nelle istituzioni.” Andrea Poggianti (Centrodestra per Empoli) ha richiamato gli impegni presi in campagna elettorale: “La messa in sicurezza dei parchi pubblici è una priorità per chi, come me, ha ascoltato le segnalazioni dei cittadini delle frazioni. L’ostruzionismo dell’amministrazione alimenta sospetti che sarebbe meglio chiarire subito, con documenti alla mano.”
Le interrogazioni chiedono alla Giunta comunale di spiegare perché non sia stata data risposta nei termini di legge e cosa intenda fare per sanare questa mancanza. Si domandano anche se l’amministrazione ritenga accettabile ignorare per mesi una segnalazione relativa a potenziali pericoli per i bambini.
Sul tavolo, oltre al merito tecnico della questione, c’è un nodo tutto politico: quello di una trasparenza amministrativa che appare sempre più debole e di una distanza crescente tra cittadino e istituzioni. Ed è proprio questo, paradossalmente, a unire le opposizioni. Quando si tratta di difendere il diritto dei cittadini ad avere risposte – soprattutto quando in gioco c’è la sicurezza dei più piccoli – la divisione tra destra e sinistra sembra scomparire.
Un fronte comune, insomma, che chiede alla Giunta di Empoli di uscire dal silenzio. Perché, come sintetizzano i firmatari, “nessun cittadino può essere ignorato, e nessun bambino deve giocare in un’area pubblica potenzialmente pericolosa”.