Lenzuola bianche, sudari e corpi distesi: piazza dei Leoni dice basta al genocidio
24-05-2025 19:51 -
Lenzuola bianche a indicare i sudari nei quali vengono avvolte le vittime di Gaza. Lenzuola bianche a simboleggiare il basta alla guerra. Basta al genocidio. E i corpi distesi, su quei sudari, a indicare i morti. I tanti morti. I troppi morti. Piazza Farinata degli Uberti è stata teatro del sit in contro il genocidio che si sta consumando a Gaza. Un flash mob spontaneo che ha richiamato tanti empolesi, tanti cittadini che hanno portato le lenzuola in piazza, che si sono distesi su quei sudari, che li hanno appesi alle finestre e ai balcini delle loro case.
Quei sudari a Gaza stanno arrivando insieme ai pochi, quasi rari, convogli di aiuti umanitari: le morti, per le armi, per le malattie e per la fame, soprattutto di anziani e bambini, gridano vendetta. Quei corpi, di chi ha deciso di aderire al flash mob empolese, distesi sulle lenzuola sono un tentativo di dare una fisicità, un "volume" a quelli che, attraverso le notizie da Gaza arrivano solo sottoforma di numero che troppo spesos lalscia troppi indifferenti.
Un flah mob spontaneo al quale, però non hanno fatto mancare la presenza e l'apporto anche gli esponenti politici: ovviamente c'era il Comitato Empoli per la Pace, impegnato fin dal primo giorno di guerra (tutto è iniziat con l'invasione della Russia in Ucraina) non ha fatto mancare la propria presenza ed ha tenuto sveglie le coscienze degli empolesi con la tenda, tuttora attiva in piazza della Vittoria e con tante, tantissie iniziative. E poi il sindaco Alessio Mantellasis, l'assessore alla pubblica istruzione Maria Grazia Pasqualetti, i consiglieri comunali Jacopo Maccari e Leonardo Masi, Raffaele Donati, e tanti altri a sottolineare che la comunità – politica e civile – deve puntare i piedi e dare una svolta a questa situazione.