Due ore di discussioni sul riarmo, il Centrodestra: "Così si paralizza il consiglio comunale"

29-05-2025 06:39 -

Nel corso della seduta del 28 maggio del Consiglio Comunale di Empoli, i lavori dell'aula sono rimasti focalizzati per oltre due sulla discussione di una mozione presentata dal gruppo "Buongiorno Empoli – Fabricacomune". Il testo affrontava questioni di carattere globale come la pace ed il "Rearm Europe", che – pur nel rispetto della libertà di espressione politica – risultano ampiamente estranee alle competenze dell'amministrazione comunale.
La discussione si è ulteriormente dilatata a seguito della presentazione di numerosi emendamenti, in larga parte provenienti dalla stessa maggioranza, che - secondo i consiglieri del Centrodestra, Andrea Poggianti e Gabriele Chiavacci, "non hanno aggiunto sostanza al testo originale ma ne hanno solo allungato il dibattito, producendo un effetto di rallentamento dell'attività consiliare su temi ben più urgenti e vicini alla vita dei cittadini empolesi".
"Quanto accaduto ieri è la dimostrazione di un uso distorto degli strumenti consiliari – dichiara Andrea Poggianti, Vice Presidente del Consiglio Comunale e Capogruppo del Centrodestra per Empoli –. Una mozione dal contenuto pressoché identico a quelle presentate da altri gruppi consiliari, discussa per ore e accompagnata da emendamenti meramente ideologici, ha sottratto tempo e spazio al confronto su problemi reali: dai servizi pubblici al decoro urbano, dalla manutenzione del territorio alle difficoltà economiche di famiglie e imprese. Non è accettabile che l'aula venga usata come tribuna politica per battaglie che non producono alcun effetto concreto per Empoli."
Sulla stessa linea il consigliere Gabriele Chiavacci, Vice-Capogruppo e Vicepresidente della commissione ambiente e territorio: "Quella di ieri è stata una seduta emblematica. Il Consiglio Comunale dovrebbe essere un luogo di sintesi, di proposte utili e di azione amministrativa. Invece ci siamo trovati di fronte a una forzatura politica, con una mozione che ha finito per produrre un effetto domino, allungando inutilmente i tempi attraverso un rimbalzo tra gruppi di maggioranza. È evidente la volontà di voler marcare un posizionamento ideologico su un tema già discusso in più versioni simili. Ma tutto questo va a scapito della funzionalità dell'organo e, soprattutto, del tempo che dovremmo dedicare alle reali priorità dei cittadini."

Il gruppo Centrodestra per Empoli ribadisce il proprio impegno a mantenere un approccio costruttivo, orientato all'interesse della comunità locale, con proposte concrete e rispettose delle prerogative del Consiglio. "Non ci sottrarremo al dibattito su nessun tema – conclude Poggianti – ma è nostro dovere richiamare l'intero Consiglio a un maggiore senso di responsabilità istituzionale. Le sedute consiliari non possono trasformarsi in passerelle simboliche. C'è una città che ci chiede risposte e non possiamo permetterci di ignorarla."