Una scelta, quella delle candidature empolesi che arriva a pochi giorni prima della presentazione ufficiale del programma elettorale. E in largo anticipo sulla scelta del candidato presidente della coalizione di centrodestra, per la quale, ancora molti temi necessitano di una convergenza. E anche sui nomi, al momento, non c'è identità di vedute. Forza Italia ha proposto Deborah Bergamini e Marco Stella. Che sottolinea: "
Abbiamo proposto ai nostri alleati un incontro, un dibattito pubblico, le primarie, per avrrivare a una scelta condivisa. Adesso aspettiamo che si incontrino i vertici nazionali, perché si trovi una soluzione su un nome unico da candidare".“
La nostra è una battaglia decisiva – ha dichiarato Stella –
per restituire ai cittadini una sanità efficiente, per azzerare le liste d’attesa, costruire un termovalorizzatore di nuova generazione, ridurre la TIA e abolire i consorzi di bonifica. Forza Italia sta mettendo in campo uomini e donne che hanno già dimostrato sul campo il proprio valore. Simone e Claudia ne sono l’esempio.”Stella ha rivendicato la crescita del partito a Empoli e in provincia, evidenziando come attorno a Forza Italia si stia formando una comunità allargata, fatta anche di esperienze civiche e associative, che crede nel merito, nella concretezza e nella responsabilità.
Simone Campinoti: "
Pragmatismo e soluzioni, non solo parole" Già candidato sindaco e volto noto dell'imprenditorie e della politica locale, Simone Campinoti ha accolto con entusiasmo la proposta di candidatura, definendola “
la naturale prosecuzione di un impegno civico che si è consolidato in una casa politica che sento mia”.
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Siamo il partito delle opportunità – ha detto Campinoti –
e abbiamo il dovere di offrire risposte pragmatiche ai cittadini. Non basta denunciare i problemi, bisogna proporre soluzioni concrete. La Regione non può più essere amministrata con logiche autoreferenziali: è il momento di riportare al centro le persone, i loro bisogni reali.”
Campinoti ha poi ricordato il valore dell’esperienza civica e la necessità di valorizzare le competenze territoriali, promettendo una campagna elettorale “intensa, sincera, senza finzioni e con una sola bussola: la verità dei fatti”.
Claudia Ghezzi: "
Con coraggio e senso civico, per cambiare davvero". Accanto a Campinoti correrà Claudia Ghezzi, attuale segretaria comunale di Forza Italia a Empoli. Proveniente da un’esperienza civica, Ghezzi ha raccontato la sua scelta di aderire al partito “per senso di responsabilità” e con la volontà di portare un contributo autentico al cambiamento.
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Non ho mai fatto politica di partito prima – ha spiegato –
ma ho sempre vissuto con profondo senso civico. Ho accettato questa sfida perché credo che serva coraggio per rompere gli equilibri consolidati e costruire un futuro diverso. Non possiamo più permetterci una Regione ferma sullo status quo. È il tempo del merito, delle idee nuove e della verità sui problemi.”
Ghezzi ha posto l’accento su sanità, sicurezza e giustizia sociale, invitando a un confronto aperto con la cittadinanza: “
Vogliamo ascoltare e raccogliere le esigenze reali, per trasformarle in proposte e azioni concrete.”
Il sostegno del gruppo dirigente: "Una squadra, una famiglia". Marco Stella ci ha tenuto a sottolineare che, se Forza Italia può esprimere, oggi, due candidature legate al territorio, il merito va attribuito a chi ha lavorato in questa direzione: Samuele Spini che ha guidato il partito negli anni precedenti; Nicola Nascosti che ha creato il gruppo e l'entusiasmo con il quale adesso, le candidature vengono presentate.
“Simone e Claudia - ha detto Nascosti - rappresentano la parte migliore della nostra società civile, quella che sceglie di non restare a guardare. La loro candidatura dà forza a un progetto di rinnovamento che parte dal territorio. Forza Italia a Empoli sia diventata “una squadra vera, dove nessuno prevale sull’altro, ma tutti lavorano per un obiettivo comune”.
Conclude ancora Marco Stella: “Siamo pronti a scrivere una nuova pagina per questa regione. Forza Italia sarà la forza dei diritti e dei doveri. Non promettiamo privilegi, ma impegno e responsabilità. Ed è questa la vera alternativa.”
