Rottura in Europa Verde Empolese: Andrea Vitello si dimette e denuncia una politica ingiusta sulle risorse per l’assistenza scolastica agli alunni con disabilità
19-06-2025 11:00 -
L'assemblea elettiva di Europa Verde Empolese, tenutasi venerdì pomeriggio con la presenza di Sandra Giorgetti della direzione nazionale, aveva visto il rinnovo delle cariche con l'elezione, per acclamazione, dei nuovi portavoce Paola Cibella e Andrea Vitello, nel pieno rispetto della parità di genere. Ma pochi giorni dopo, un intervento di Vitello ha segnato una rottura politica significativa, culminata con le sue dimissioni irrevocabili da co-portavoce, un atto che ha scosso il gruppo e sollevato un acceso dibattito pubblico.
Il punto di rottura è arrivato con l’annuncio delle nuove Linee guida per il servizio di assistenza all'autonomia e alla comunicazione (AAC), che regolano l'assistenza scolastica per gli alunni con disabilità nel Comune di Empoli. Le linee guida stabiliscono, tra l'altro, che le risorse destinate all'assistenza specialistica debbano essere definite in base alle disponibilità economiche del Comune, e che quanto previsto nel PEI (Piano Educativo Individualizzato) non abbia carattere vincolante per l’ente locale. Questa disposizione è stata oggetto di una dura critica da parte di Andrea Vitello.
Secondo l’ex co-portavoce, la politica di razionalizzazione delle risorse e la possibilità di limitare i fondi destinati agli alunni con disabilità rappresentano una grave ingiustizia. "Non importa quanti siano gli studenti con disabilità – ha dichiarato Vitello – tutti quelli che hanno bisogno di assistenza devono riceverla. Soprattutto in ambito scolastico e per le persone più fragili, questi fondi non dovrebbero mai mancare."
Inoltre, Vitello ha evidenziato il rischio che queste linee guida possano stabilire un pericoloso precedente, giustificando il Comune a non destinare tutte le risorse necessarie per l’assistenza a ciascun alunno, anche in caso di un incremento del numero di studenti con disabilità.
Nella sua dichiarazione, Vitello ha anche evocato principi fondamentali della Costituzione italiana e della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Citando l'articolo 3 della Costituzione, che sancisce il diritto alla pari dignità sociale, e l'articolo 26 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, che garantisce il diritto all’istruzione gratuita e accessibile a tutti, ha sottolineato l'importanza di rispettare i diritti delle persone più vulnerabili, in particolare nel contesto scolastico.
La sua posizione è stata chiara: “Una società che si rispetti, che ricorda la storia e si fonda su valori fondamentali, deve mettere al primo posto i diritti e i fondi per i più fragili. E in particolare, per quanto riguarda il settore scolastico, è inaccettabile mettere in discussione l’assistenza per gli studenti con disabilità.”
Vitello ha poi criticato apertamente l’operato dell’assessora alla Scuola Maria Grazia Pasqualetti, del Sindaco Alessio Mantellassi e della Giunta, dichiarando di disconoscere completamente la politica adottata dalla maggioranza in merito all’assistenza scolastica. Pur essendo consapevole che la sua posizione in Europa Verde lo colloca all'interno di una coalizione di maggioranza, Vitello ha esplicitamente affermato che la sua opposizione su questo tema è ferma e inamovibile.
Con un chiaro riferimento alla politica adottata in altre città, come Firenze, dove non vengono applicati i tagli alle risorse destinate agli alunni con disabilità, Vitello ha affermato di essere pronto a opporsi anche a costo di una spaccatura con la sua stessa formazione politica. La sua critica si è estesa a un altro tema caldo: l'autonomia di Europa Verde Empolese, che, a suo avviso, non può ignorare i diritti dei più fragili per favorire compromessi con la maggioranza.
L'intervento di Vitello si è concluso con un annuncio drastico: le sue dimissioni irrevocabili da co-portavoce di Europa Verde Empolese. “Non posso continuare a ricoprire il ruolo di co-portavoce in un contesto che non rispetta i diritti fondamentali delle persone con disabilità”, ha dichiarato. Nonostante ciò, Vitello ha chiarito che resterà iscritto a Europa Verde, confidando nel co-portavoce di Europa Verde Toscana, Eros Tetti, che intende portare la questione all’attenzione della Regione Toscana.