Da Fratelli d'Italia riceviamo un comunicato a firma Isacco Cantini, coordinatore Fratelli d’Italia Empoli, Cosimo Carriero, consigliere comunale Fratelli d’Italia Empoli, capogruppo, Francesca Peccianti, consigliere comunale Fratelli d’Italia Empoli e Danilo Di Stefano, consigliere comunale Fratelli d’Italia Empoli che, volentieri, pubblichiamo
Nel trentatreesimo anniversario della strage di via D’Amelio, Fratelli d’Italia Empoli rende omaggio alla memoria del giudice Paolo Borsellino e dei cinque agenti della sua scorta – Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina – barbaramente assassinati dalla mafia il 19 luglio 1992.
Un attentato che ha segnato una ferita profonda nella coscienza della Nazione, ma che ha anche acceso una luce incancellabile sulla testimonianza di chi ha vissuto la legalità come missione quotidiana, fino all’estremo sacrificio.
Paolo Borsellino non è stato solo un magistrato, ma un simbolo di coraggio civile, di rigore morale e di amore per lo Stato. La sua vita, come quella di Giovanni Falcone, rappresenta un monito permanente contro ogni forma di criminalità organizzata, compromesso, omertà e rassegnazione.
Fratelli d’Italia Empoli crede fermamente che il miglior modo per onorare la memoria di Borsellino e degli agenti caduti sia continuare a battersi ogni giorno per una società fondata sulla giustizia, sulla verità, sulla trasparenza delle istituzioni e sulla legalità vissuta come valore identitario.
In questa giornata di commemorazione, ci stringiamo idealmente alle famiglie delle vittime e a tutte le forze dell’ordine e della magistratura che continuano a difendere lo Stato, spesso in silenzio e con grande dedizione, nei territori ancora oggi minacciati dalla criminalità organizzata.
La memoria è un dovere, l’impegno un obbligo morale.