Valli del Pesa e Virginio, al via il progetto di paesaggio

06-08-2025 14:40 -

Valorizzare un territorio partendo dall'acqua, dal fiume che lo caratterizza e che può diventare volano di sviluppo. Al Castello di Albola, a Radda in Chianti (Si), è stato siglato questa mattina un ‘Accordo per la realizzazione dello studio di fattibilità finalizzato alla redazione del piano progetto di paesaggio Valli di Pesa e Virginio', dunque un accordo per l'elaborazione di un progetto di paesaggio per le Valli del Pesa e del Virginio, i cui territori coincidono con quelli del contratto di fiume relativo al torrente Pesa.


La redazione del progetto coinvolge la Regione Toscana ed i Comuni di Montelupo Fiorentino (ente capofila), Barberino Tavarnelle, Castellina in Chianti, Greve in Chianti, Lastra a Signa, Montespertoli, Radda in Chianti, San Casciano Val di Pesa e Scandicci. Collaboreranno inoltre l'Autorità di distretto dell'Appennino settentrionale e il Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno. Il PIT della Regione Toscana, che ha valenza di Piano Paesaggistico Regionale (PIT-PPR), promuove la realizzazione di Progetti di paesaggio per valorizzare gli aspetti di caratteristici dei territori, siano essi legati al territorio, agli aspetti storico-culturali, ambientali ed economici. Ed in tutto questo è determinante il ruolo degli enti locali. “I Progetti di paesaggio – ha spiegato l'assessore regionale al governo del territorio Stefano Baccelli - nascono da una visione di salvaguardia e valorizzazione del paesaggio che va oltre il vincolo, in favore di una tutela attiva. Partendo dalle istanze degli enti locali, le caratteristiche ritenute più attrattive e caratterizzanti per i territori entrano a far parte delle strategie di sviluppo regionale, per favorire una maggiore e più efficace integrazione fra le politiche per il paesaggio e quelle per lo sviluppo. In questo caso il fiume diventa elemento caratterizzante e il suo percorso sarà l'asse attorno al quale si snoderanno gli elementi che il progetto di paesaggio andrà a valorizzare, superando limiti comunali, provinciali, amministrativi e burocratici”.


Il Comune di Montelupo Fiorentino, in qualità di ente coordinatore dei Comuni firmatari del Contratto di Fiume del torrente Pesa, ha presentato alla Regione Toscana una manifestazione di interesse per lo sviluppo di un progetto di paesaggio per la valorizzazione dei territori delle valli della Pesa e del Virginio, compresi tra le province di Firenze e Siena. La Regione ha accolto con favore questa volontà, anche perché il torrente Pesa è da sempre linea di confine tra province diverse ed ambiti paesaggistici diversi (Ambito 5 – Val di Nievole e Val d'Arno inferiore; Ambito 6 – Firenze-Prato-Pistoia; Ambito 9 – Val d'Elsa; Ambito 10 – Chianti): un mosaico complesso che grazie al progetto di paesaggio svilupperà una pianificazione integrata, per valorizzare specifiche peculiarità paesaggistiche e dell'ecosistema.



Per lo sviluppo del progetto di paesaggio la Regione Toscana ha previsto lo stanziamento di un contributo straordinario di 50.000 euro al Comune di Montelupo Fiorentino (quale soggetto capofila). Il finanziamento permetterà l'avvio di un percorso condiviso per l'elaborazione di uno studio di fattibilità propedeutico al Piano progetto di paesaggio per la riqualificazione del paesaggio fluviale e perifluviale anche attraverso la creazione di un parco fluviale multifunzionale di Pesa e Virginio, con valorizzazione della vegetazione ripariale, degli habitat, della rete di mobilità dolce. Strategici anche l'uso rispettoso del fiume come bene comune e spazio della collettività, la valorizzazione del patrimonio storico-culturale, la multifunzionalità dell'agricoltura come carattere identitario. La Regione ‘accompagnerà' i Comuni nella redazione dello studio di fattibilità, fino al recepimento del progetto di paesaggio.

La dichiarazione di Lorenzo Nesi, coordinatore comuni firmatari
Contratto di fiume Pesa: “I Comuni della val di Pesa rinnovano con questo accordo, dopo 6 anni dalla firma del Contratto di Fiume, il proprio impegno per il torrente, i suoi affluenti e la sua valle. Nel Progetto di Paesaggio, che potrà essere supportato anche dalle imprese vallive attraverso erogazioni artbonus, vediamo un efficace strumento attuativo del piano di azione del contratto di fiume sia riguardo al parco agricolo multifunzionale dei paesaggi della Pesa, che sul tema della carenza idrica che tanto sta a cuore a Montelupo. Grazie all'assessore Baccelli che ci ha indicato questa concreta possibilità di sviluppo, al Comune di Radda e al Castello di Albola per aver ospitato il momento di incontro con la stampa”.


Fonte: Ufficio stampa