L'Aned ricorda Carlo Castellani, morto nel campo di Gusen

11-08-2025 14:24 -

L'11 agosto del 1944 moriva al campo di concentramento di Gusen Carlo Castellani, il calciatore a cui è intitolato lo stadio di Empoli. Nato e vissuto a Fibbiana, frazione nel comune di Montelupo Fiorentino, giocò nell'Empoli per nove stagioni detenendo, fino alla fine del 2011, il record di reti segnate con 61 marcature in 145 presenze ed anche nel Livorno.

Dopo lo sciopero dell'8 marzo del 1944, i fascisti andarono a cercare il padre David che era un falegname e, viste le sue condizioni di salute e pensando che fosse un semplice controllo, Carlo si propose per andare al suo posto. Venne però deportato nel campo di concentramento di Mauthausen dove morí di dissenteria nel campo di Gusen. Il figlio Franco è il nostro presidente onorario.

Come sezione Empolese-Valdelsa dell'Associazione nazionale ex deportati, ricordiamo Carlo e tutti coloro che morirono nei campi di concentramento


Fonte: Ufficio stampa