Torrente Pesa, la Regione firma un accordo storico per la tutela delle acque
27-08-2025 18:41 -
La Regione Toscana ha approvato la delibera n.1263 dell'11 agosto 2025 un Accordo di collaborazione con Autorità di Bacino Distrettuale dell'Appennino Settentrionale, Autorità Idrica Toscana, Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno e Comune di Montelupo Fiorentino, in qualità di coordinatore dei Comuni firmatari il Contratto di Fiume. L'atto segna un passaggio di grande rilevanza perché pone al centro l'uso sostenibile della risorsa idrica e conseguentemente la tutela dell'ecosistema fluviale, in diretto richiamo con il novellato articolo 9 della Costituzione.
Si tratta di un'altra risposta concreta agli impegni assunti dai decisori accanto al Consiglio Comunale nell'alveo secco della Pesa. Dopo il sostegno da parte dell'Autorità di Distretto Idrografico per risolvere le problematiche dovute a un'erosione sul torrente Turbone ed evitare che un ingente quantità di plastiche venisse trascinata in mare. Questo accordo interistituzionale innovativo non concentra l'attenzione solo sulla sicurezza per l'uomo ma parte dalla salvaguardia della risorsa naturale come elemento primario, riconoscendo il valore dell'ecosistema fluviale e dei suoi equilibri.
Con questo passaggio la Regione ha dato seguito a tutte le quattro mozioni approvate dal Consiglio Comunale di Montelupo, e a quella approvata all'unanimità anche dal Consiglio comunale di San Casciano Val di Pesa, mantenendo l'impegno assunto dal Presidente Giani di promuovere un tavolo istituzionale dedicato al torrente Pesa. Questo nuovo strumento si affianca al percorso del Contratto di fiume, dove è già attivo un gruppo di lavoro sulla carenza idrica e sugli interventi in contrasto, con la partecipazione delle associazioni e dei gestori del Sistema Idrico Integrato, finalizzato a individuare soluzioni urgenti e durature.
Il protocollo avvia un lavoro condiviso tra enti e amministrazioni che comprende la redazione e l'aggiornamento del bilancio idrico del bacino, la messa a punto di modelli previsionali per monitorare lo stato delle acque e la programmazione di interventi mirati al riequilibrio idrogeologico e geomorfologico. Prevede inoltre un impegno verso la raccolta e la condivisione dei dati e il coinvolgimento dei cittadini attraverso campagne informative, così da rafforzare una gestione partecipata e consapevole della risorsa idrica.
Il primo prodotto di questo accordo sarà la produzione da parte di AIT entro marzo 2026 di un modello numerico di flusso generale, in regime stazionario e transitorio, del corpo idrico sotterraneo dell'acquifero della Pesa, con la finalità di consentire l'effettuazione di valutazioni quantitative sui flussi idrici da e verso l'acquifero e di ottenere bilanci idrici a carattere conoscitivo e previsionale. Da questo e dal lavoro del tavolo deriverà una proposta di progetto integrato di riequilibrio idrogeologico e geomorfologico del bacino del fiume Pesa.
Per Montelupo Fiorentino questo accordo rappresenta il coronamento di un percorso istituzionale avviato negli ultimi anni. Insieme al Progetto di Paesaggio offre ampi margini per migliorare lo stato del torrente Pesa, valorizzare il suo ecosistema e la sua valle, ponendo le basi per una prospettiva di sostenibilità e tutela che ambisce a disegnarne il futuro.
"Confermo l'impegno di Montelupo Fiorentino nel coordinamento delle Amministrazioni vallive nel Contratto di Fiume, esprimendo insieme a loro grande soddisfazione per questo accordo promosso dalla Regione e definito con Autorità di Distretto, Autorità Idrica Toscana e Consorzio di Bonifica. Una partnership molto articolata ma necessaria a rispondere ai complessi problemi del torrente affrontandoli da ogni prospettiva", afferma il Sindaco del Comune di Montelupo Fiorentino, Simone Londi.