Quando i nodi vengono al pettine: Sinistra Italiana chiede all'amministrazione di dire no alla quotazione in Borsa della Multiutility
15-09-2025 10:18 -
La posizione di Sinistra Italiana e di Europa Verde sulla MultiUtility Toscana è chiara: sì alla creazione di una società unica regionale per i servizi pubblici, no alla sua quotazione in Borsa. È questo, in sintesi, il messaggio ribadito dal capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra, Marco Dicuio, durante il Consiglio comunale empolese del 30 settembre 2024.
Secondo Dicuio, il progetto originario della MultiUtility nasceva proprio con l’obiettivo di approdare al mercato azionario, impostando una governance fortemente verticistica che avrebbe ridotto quasi del tutto il ruolo dei Comuni nelle scelte strategiche. Una prospettiva che Alleanza Verdi e Sinistra giudica inaccettabile.
«È fondamentale garantire servizi di base completamente pubblici e scongiurare lo strumento della quotazione in Borsa» ha spiegato la segreteria del Circolo di Sinistra Italiana di Empoli, ricordando come sin dall’inizio del mandato amministrativo si sia lavorato per modificare la delibera 93/2022, che prevede l’ingresso sul mercato.
L’obiettivo è scongiurare formalmente quel rischio, aprendo la strada a un modello alternativo di gestione dei servizi, fondato sul controllo pubblico e su una maggiore vicinanza ai territori, con particolare attenzione alle tariffe e alla tutela degli utenti. Tra le ipotesi in campo, anche la gestione in house, capace – secondo Sinistra Italiana – di garantire efficienza, tariffe più basse e un corretto dimensionamento degli ambiti territoriali.
Per tradurre queste posizioni in atti concreti, il gruppo AVS ha depositato un ordine del giorno dal titolo “Contro la quotazione in Borsa della MultiUtility Toscana”, che sarà discusso nelle prossime sedute consiliari. Il documento chiede non solo di annullare la parte della delibera 93/2022 relativa alla quotazione, ma anche che l’intera maggioranza – Partito Democratico, Alessio Mantellassi Sindaco e Questa è Empoli – si impegni a non avallare un’eventuale quotazione nel prosieguo del processo.
Una presa di posizione che si richiama anche agli impegni già inseriti nel programma di coalizione a sostegno del sindaco Alessio Mantellassi.
