Empoli mette le donne al centro: un incontro su salute e medicina di genere

16-10-2025 15:12 -

Empoli continua a essere un punto di riferimento per il dibattito sui temi della parità e del benessere femminile. Nell'ambito della rassegna “Donne al Centro – Eventi di ogni genere”, promossa dal Comune di Empoli e dalla Commissione per le Pari Opportunità, venerdì 17 ottobre alle ore 18 il Cenacolo degli Agostiniani ospiterà l'incontro “Salute e medicina di genere: il valore della differenza verso l'equità di genere”.

L'appuntamento rientra nella serie di “talk al centro”, momenti di confronto aperti al pubblico che mettono in dialogo esperte, professioniste e cittadinanza su questioni cruciali legate al mondo femminile.

La serata vedrà la partecipazione di numerose relatrici provenienti dal mondo medico e associativo. Mojgan Azadegan, responsabile del Centro di coordinamento regionale Salute e Medicina di Genere della Regione Toscana, aprirà i lavori illustrando il quadro regionale e le politiche sanitarie volte a promuovere una medicina che riconosca le differenze biologiche e sociali tra donne e uomini.

Seguiranno gli interventi della dottoressa Isabella Serafini, che porterà l'esperienza dell'Area Vasta Centro, e della dottoressa Carla Giorgi, che approfondirà il tema degli ambulatori orientati alla medicina di genere.

Ampio spazio sarà dedicato anche alle testimonianze legate a patologie spesso sottovalutate o di difficile diagnosi, come la fibromialgia. Su questo tema interverrà Elena Gazzarri, con un focus sui percorsi dedicati, e Anna Maria Tinacci, presidente dell'associazione Algea, che offrirà una prospettiva dal punto di vista delle pazienti.

La parola passerà poi a Valentina Cioni, rappresentante dell'associazione ATR Italia – Acidosi Tubulare Renale, con un contributo dal titolo “Dare voce alle malattie rare”.

A moderare l'incontro sarà la dottoressa Maddalena Viggiano, membro della Commissione Pari Opportunità.

Con questo appuntamento, la città di Empoli ribadisce il proprio impegno nel promuovere una cultura della salute equa e consapevole, capace di valorizzare le differenze di genere non come limite, ma come punto di partenza per una medicina più giusta e inclusiva.

L'iniziativa rientra nel programma che, dal 2 al 26 ottobre, anima la città con dibattiti, mostre, performance e incontri dedicati all'universo femminile, mettendo al centro la voce e l'esperienza delle donne di ogni età e condizione.