La Lega dell’Empolese si schiera per il “Sì” al referendum sulla Multiutility: “Difendiamo l’acqua pubblica”

01-11-2025 15:11 -

La Lega dell’Empolese annuncia il proprio sostegno al “Sì” nel referendum contro la quotazione in Borsa della Multiutility, ribadendo la contrarietà a un’operazione ritenuta “priva di efficacia reale e rischiosa per i cittadini”. Fin dall’origine del progetto, il partito si era espresso con voto contrario nei consigli comunali, in particolare a Castelfiorentino, motivando la propria posizione con la mancanza di garanzie concrete sull’effettivo miglioramento dei servizi. “Non si tratta di un’opposizione ideologica – precisa la Lega – in altre regioni le multiutility funzionano, ma in Toscana la realtà è diversa: la rete idrica è vecchia, inefficiente e richiede interventi strutturali urgenti”. Il partito sottolinea come i cittadini toscani paghino già oggi alcune delle bollette dell’acqua più care d’Italia, senza che gli utili siano stati reinvestiti per migliorare la rete. “Con la quotazione in Borsa – prosegue la nota – si rischia di spostare il peso dei dividendi sugli utenti, trasformando un bene essenziale in una fonte di profitto”. Da qui la decisione di sostenere con convinzione il “Sì”, inteso come atto di difesa dei servizi pubblici e del diritto all’acqua accessibile per tutti. “È un’operazione al buio, che non abbiamo condiviso sin dall’inizio – dichiara Susi Giglioli, segretario della Lega Sezione Empolese –. Invitiamo i cittadini a partecipare al voto per tutelare i beni comuni e riaffermare il principio di una gestione pubblica, trasparente e vicina alle persone”.