Empoli celebra i Maestri del Lavoro: una cerimonia per onorare l’eccellenza e l’etica professionale
13-11-2025 14:01 -
Sabato 15 novembre 2025, alle ore 11, il Cenacolo degli Agostiniani di Empoli ospiterà una cerimonia di grande valore simbolico e civile, organizzata dalla Federazione Nazionale Maestri del Lavoro, per rendere omaggio ai concittadini empolesi insigniti negli anni dell'onorificenza della “Stella al Merito del Lavoro”. L'iniziativa vuole celebrare e promuovere la cultura e l'etica del lavoro, riconoscendo l'impegno, la competenza e la dedizione di uomini e donne che si sono distinti nel proprio ambito professionale. Nel corso dell'evento, il sindaco Alessio Mantellassi consegnerà ai Maestri del Lavoro una pergamena in segno di riconoscenza per il contributo offerto al territorio e alla comunità. Saranno presenti, per la Federazione Nazionale, il vicepresidente nazionale per il Centro Gino Piccini, il console regionale Massimo Tucci e il console metropolitano Alberto Taiti.
I Maestri del Lavoro sono lavoratori dipendenti “eccellenti” che hanno ricevuto la Stella al Merito del Lavoro, onorificenza conferita ogni anno dal Presidente della Repubblica su proposta del Ministero del Lavoro, in base alla legge n. 142 del 5 febbraio 1992. Ogni 1° maggio, la cerimonia di consegna si svolge nei capoluoghi di regione — per la Toscana a Firenze, in Palazzo Vecchio — e rappresenta uno dei momenti più solenni di riconoscimento del valore del lavoro come fondamento della Repubblica. Gli insigniti possono poi aderire volontariamente alla Federazione Nazionale Maestri del Lavoro, che opera a livello provinciale e regionale attraverso i propri Consolati.
Durante la cerimonia empolese del 15 novembre saranno ricordati e premiati molti cittadini che hanno ricevuto la Stella al Merito nel corso degli ultimi trent'anni: Lorenzo Bagnoli (2024), alla memoria di Polo Becagli (1996), Vanna Boschetti (1996), Emilio Cappelli (2015), Massimo Corsinovi (2023), Roberto Gelli (2018), Claudio Giunti (2023), Cav. Alessandra Nacci (2021), Carlo Pastorelli (2024), Francesco Pezzatini (2025), Paolo Ribecchini (2003), Simone Rimi (2025) e Paolo Scardigli (2004). Una giornata di riconoscenza e orgoglio civico, che mette al centro il valore umano e professionale di chi, con serietà e dedizione, ha contribuito al progresso economico e sociale di Empoli e dell'Italia.