Aggressione alla Emmaus, il sindaco sui social: “Inaccettabile, servono leggi dure e pene certe"

15-11-2025 08:46 -

La città è scossa dall’aggressione avvenuta ieri mattina (venerdì 14) alla mensa Emmaus, dove un volontario della Misericordia è stato colpito da un utente del servizio durante il momento del pranzo. L’uomo è stato immediatamente soccorso e trasferito all’ospedale San Giuseppe, dove è tuttora ricoverato.

Le forze dell’ordine – carabinieri, commissariato e Questura di Firenze – sono al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto, mentre la comunità empolese si stringe attorno ai volontari della Misericordia, da sempre punto di riferimento insostituibile per l’assistenza e la solidarietà sul territorio.

Il sindaco Alessio Mantellassi è intervenuto in serata affidando ai social un messaggio rivolto alla cittadinanza e ai volontari.

Sono stato informato dalle forze dell’ordine di un grave fatto accaduto alla mensa Emmaus. Durante il pranzo di questa mattina, un volontario è stato aggredito da un utente della mensa. Adesso si trova all’ospedale San Giuseppe” – ha scritto il primo cittadino, sottolineando di essere in contatto costante con le autorità e con la Misericordia di Empoli.

Il sindaco ha poi espresso fermezza e indignazione per l’episodio: “Questo fatto è inaccettabile, chiediamo che la giustizia faccia il suo corso e che chi ha commesso reati non rimanga impunito. Servono leggi dure che, con velocità, fermino e puniscano chi fa reati. Noi sui territori chiediamo interventi rapidi e certezza delle pene”.
Il suo intervento si è concluso con un pensiero rivolto ai volontari e in particolare ad Antonio, il membro della Misericordia rimasto ferito: “Ad Antonio, a tutta la Misericordia di Empoli, ai fratelli e alle sorelle in giallociano arrivi l’abbraccio forte di tutta la comunità. Siamo orgogliosi di voi ogni giorno”.

L’aggressione riapre il dibattito sulla sicurezza nei servizi di accoglienza e assistenza, e sul bisogno di maggiori strumenti per tutelare chi opera quotidianamente al servizio degli altri. Nel frattempo, Empoli attende notizie confortanti sulle condizioni del volontario ferito e rinnova la propria vicinanza alla Misericordia.