Olea 2025: a Montespertoli tre giorni dedicati all’olio EVO tra cultura, territorio e filiera

15-11-2025 21:57 -

Dal 21 al 23 novembre 2025, il Centro per la cultura del territorio “I Lecci” ospiterà OLEA – Forum dell’Olio EVO, la rassegna dedicata all’olio extravergine d’oliva che celebra il prodotto come patrimonio identitario, agricolo e culturale di Montespertoli. L’edizione 2025 ribadisce l’importanza dell’agricoltura come bene comune e della funzione sociale del frantoio: durante la presentazione i partecipanti hanno potuto osservare dal vivo le fasi della frangitura, della gramolazione e dell’estrazione, comprendendo il valore di un impianto cooperativo che sostiene piccoli produttori e comunità, in un momento pensato per rafforzare il legame tra territorio, filiera e cittadini. Grande attenzione sarà dedicata anche al progetto “Olio Nostro”, promosso dal Comitato Pro Saharawi, dal Comune e dalle scuole del territorio: ogni anno bambini e ragazzi vivono l’intero percorso dell’olio, dalla raccolta delle olive all’imbottigliamento, contribuendo poi alla vendita del prodotto il cui ricavato sostiene progetti di solidarietà internazionale a favore del popolo Saharawi. Durante la conferenza l’Assessora alla Cultura Annalisa Giotti ha sottolineato come Olea sia ormai un punto di riferimento e un momento di incontro tra produttori e cittadini, un evento nato per tessere relazioni dentro e fuori la filiera, ricordando che l’olio extravergine d’oliva è un ambasciatore del territorio e un settore che può ancora crescere in qualità e posizionamento sui mercati. Accanto a lei, la consigliera con delega all’agricoltura Alessia Gallerini ha evidenziato il valore dell’edizione 2025 e del progetto “Diciannove”, il brand collettivo che coinvolge 14 aziende agricole, istituzioni e mondo della ricerca per valorizzare l’olio EVO locale con criteri di identità, sostenibilità e alta qualità. Proprio Diciannove avrà uno spazio centrale nella rassegna, come percorso narrativo che racconta il territorio attraverso memoria, lavoro e cura, trasformando un prodotto in una storia condivisa che unisce competenze, tradizioni e paesaggi. OLEA vedrà inoltre la partecipazione di importanti aziende agricole del territorio – tra cui Tenuta Maiano, Solaia, Podere San Michelino, Podere Montebornioli, Podere Ghiole, Cantina Sociale Colli Fiorentini, Le Terre di Poldo, Tenuta Barbadoro, Valleprima, Podere delle Falcole e Fattorie Parri – che porteranno oli, esperienze e visioni per il futuro della filiera. L’evento unirà degustazioni, appuntamenti tecnici, incontri divulgativi, laboratori per famiglie e scuole e visite al MuTer – Museo del Territorio, aperto per tutta la durata della manifestazione insieme all’Enoteca “I Lecci” e alla mostra inedita dedicata all’artista Gino Terreni. OLEA è il risultato di un lavoro collettivo che unisce produttori, associazioni, scuole e realtà culturali in un racconto che lega qualità, territorio e comunità, confermandosi come una delle occasioni più significative per comprendere e valorizzare il ruolo dell’olio EVO nella storia e nel futuro di Montespertoli. Il programma completo sarà disponibile sui social e sul sito ufficiale oleaproject.it.