Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne nel ricordo di "Irma e le altre"
20-11-2025 16:04 -
"Passeranno i morti, resteranno i sogni". Furono le ultime parole pronunciate da Irma Bandiera, partigiana forte e coraggiosa, barbaramente uccisa dopo essere stata accecata dai tedeschi nel 1944. Una donna a cui il Comune di Castelfiorentino ha anche intitolato una strada negli anni '70 e che rappresenta ancora oggi un simbolo di lotta e di libertà, offrendo lo spunto per l'iniziativa in programma martedì 25 novembre ("Irma e le altre") al Ridotto del Teatro del Popolo (ore 17.30), in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. Una serata che attraverso la memoria del passato intende richiamare l'attenzione sulla situazione attuale, caratterizzata dalla piaga dei femminicidi e dagli innumerevoli episodi di violenza (da quella domestica alle molestie e agli stupri) che purtroppo colpiscono migliaia di donne ogni anno. Una violenza che richiede un insieme di misure che possano coinvolgere l'intera società civile, senza distinzioni di sesso o di ruolo, per eliminare stereotipi culturali e di comportamento.
Il programma prevede i saluti della Sindaca, Francesca Giannì, e dell'Assessora alle Pari Opportunità, Marta Longaresi. A seguire l'intervento di Daniela Cipollini (segretaria dello SPI CGIL Lega di Castelfiorentino), la proiezione di un video di Roberto Saviano e la definizione di "Pace" a cura di Nadia Meacci, che "non vuol dire solo assenza di guerra, ma anche, e soprattutto, accordo, concordia, quiete, assenza di dolore fisico e morale, calma, serenita'.
Faranno seguito poi gli interventi dell'Associazione Lilith per le donne e gli adolescenti, che supportata da dati oggettivi illustrerà tutto il lavoro svolto e le attività in corso, e di Giancarla Armano (segretaria sezione soci Unicoop Castelfiorentino) sul tema "Un viaggio ideale verso il cambiamento". Tra le novità della serata, la lettura di testimonianze del Centro Ascolto Uomini Maltrattanti, il primo in Italia che si occupa dal 2009 della presa in carico di uomini autori di comportamenti violenti nelle relazioni affettive, nella consapevolezza che un reale cambiamento sarà possibile solo grazie al pieno coinvolgimento degli uomini
"Come tutti gli anni – sottolinea Daniela Cipollini - lo SPI CGIL lega Castelfiorentino, con Unicoop Firenze e tante altre associazioni - partecipa con piacere alla organizzazione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne. E' importante intervenire su una piaga sociale che purtroppo non accenna a diminuire dando il nostro contributo con questi eventi e tenere alta l'attenzione sul problema, consapevoli che oltre alla sensibilizzazione servirebbe un intervento educativo e culturale rivolto alle giovani generazioni a tutela delle donne"
"Questa giornata – sottolinea la Sindaca, Francesca Giannì – deve rappresentare un'opportunità per richiamare l'attenzione su un fenomeno, come quello della violenza sulle donne, che anche quest'anno ha registrato purtroppo numeri drammatici, segno che c'è ancora molto lavoro da fare nella rimozione degli stereotipi di genere, affinché possa essere promossa una cultura del rispetto e dell'uguaglianza"
Le iniziative promosse in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne proseguiranno l'8 dicembre al Teatro di Castelnuovo d'Elsa con la serata "Contro il silenzio", che prevede alle 16.30 un incontro con l'associazione Lilith (intervento di Paola Rossetti), alle 17.00 lo spettacolo teatrale "Valentina" a cura di Gatteatro, e infine alle 17.30 una dimostrazione di autodifesa con Marco Pistolesi. A segure accensione dell'albero e aperitivo.
La Giornata del 25 novembre a Castelfiorentino, che gode del patrocinio del Comune e della Banca Cambiano 1884 spa, è stata organizzata in collaborazione con SPI CGIL Lega Castelfiorentino, coordinamento donne SPI CGIL, Unicoop Sezione soci Castelfiorentino, Avis, Auser "Filo Argento", Avo, Prociv Arci, Anpi, Centro Lilith, Gruppo Fotografico "Giglio Rosso", La Stanza Rossa, Associazione "Romanello Cantini", Centro di Ascolto Uomini Maltrattanti, Circolo del Cinema "Angelo Azzurro".