Ma con i cassonetti, si sa, la differenziata è pessima, perché nel cassonetto puoi buttare di tutto: come accadeva una volta. Non per niente col porta a porta Empoli è passata in undici anni dal 45 al 87% di differenziata (Firenze ad oggi coi cassonetti è al 53%) quindi ci sarà tanto indifferenziato e come lo smaltiamo? Ecco a cosa serviva il gassificatore, o qualsiasi impianto di smaltimento termico, ma questi impianti costano sia a costruirli (lo sapete vero che per legge i costi di investimento per impianti di smaltimento vanno nelle nostre tariffe?) che a farli funzionare. Ed a chi toccherà l’onere? Esatto al cittadino con l’aumento delle tariffe, e chi credete pagherà gli utili per i soci pubblici e futuri privati? Sempre noi cittadini.
C’è da domandarsi alla fine perché l’amministrazione comunale non intervenga, non con provvedimenti correttivi (certamente graditi ai cittadini), ma neppure con un commento e preferisca la tattica del silenzio. Una risposta forse ci sarebbe….
Claudio Matteucci