Acque conferma la certificazione per la parità di genere: un impegno concreto per inclusione e pari opportunità
21-11-2025 12:20 -
Valorizzare le diversità, promuovere un cambiamento culturale e garantire pari opportunità: sono questi i principi guida della strategia di Acque, in linea con l’Obiettivo 5 dell’Agenda 2030 sulla parità di genere. La società, che gestisce il servizio idrico integrato nei 55 Comuni del Basso Valdarno, continua a investire nella tutela e nella valorizzazione delle persone, favorendo un ambiente di lavoro equo, inclusivo e rispettoso e contribuendo allo sviluppo del territorio. Un percorso che trova ulteriore conferma nella certificazione UNI/PdR 125:2022 per la parità di genere, ottenuta per la prima volta a inizio anno e recentemente confermata a seguito della verifica di un ente indipendente. Il risultato certifica la solidità e la continuità delle politiche aziendali in ogni fase della gestione del personale, dalla selezione alla retribuzione, fino ai processi decisionali. L’aggiornamento della Politica Integrata ha inoltre introdotto obiettivi specifici dedicati all’empowerment femminile e alla non-discriminazione, rafforzando il Sistema di Gestione per la Parità di Genere. “Inclusione, valorizzazione della diversità e sviluppo delle persone sono pilastri fondamentali della gestione delle risorse umane in Acque – spiega l’amministratore delegato Andrea Guastamacchia –. Oggi il 31% della forza lavoro è femminile: otto punti percentuali in più rispetto alla media nazionale del settore, con una percentuale che supera il 50% se si escludono le attività operative. Anche nei ruoli apicali l’equilibrio è evidente: il 44% del Cda e metà della dirigenza sono donne”. Risultati importanti, ma non conclusivi. “Continueremo a rafforzare il nostro impegno con azioni concrete volte a eliminare ogni possibile divario – sottolinea il presidente Simone Millozzi – attraverso un Piano Strategico che punta a ridurre le disparità, ampliare le opportunità di crescita professionale, garantire la parità salariale, tutelare la genitorialità e favorire un migliore equilibrio tra lavoro e vita personale”. La certificazione è il riconoscimento formale di un percorso consolidato. Negli anni, Acque ha promosso iniziative per contrastare le disuguaglianze e favorire l’inclusione, come gli incontri con Fondazione Libellula sui temi del rispetto e della diversità, e il progetto “Smuovere le Acque”, avviato nel 2016 con tre associazioni del territorio impegnate nella tutela dei diritti delle donne. L’azienda ha inoltre sviluppato programmi di formazione, percorsi di sensibilizzazione interna e procedure dedicate alla prevenzione di discriminazioni e molestie. La UNI/PdR 125:2022 si aggiunge alle numerose certificazioni già ottenute da Acque in ambiti quali salute e sicurezza, qualità, ambiente, energia, responsabilità sociale, sicurezza stradale, anticorruzione e accreditamento del laboratorio, confermando la volontà di mantenere elevati standard di responsabilità e trasparenza.