Come sarebbe sciocco pensare che un ente pubblico (in questo caso dovrebbe essere di competenza della Città Metropolitana di Firenze), non disponga nei propri magazzini di un lampione per sostituire quello reso inservibile. Forse, chissà, si aspetta che sia definito l'iter su chi spetta a ripagarlo? Ma siccome queste vicende si sa, vanno sempre alle lunghe, viene da chiedersi se quel tratto di incrocio deve restare al buio fino a quando le parti coinvolte nell'incidente stradale non si siano saranno accordate circa le responsabilità, oppure sarebbe più logico, per la sicurezza di tutti, intanto riposizionarlo e poi rivalersi su chi lo ha divelto.