Una rete che parte dai bisogni dei giovani Le politiche giovanili, ha ricordato la giunta, sono uno dei pilastri del mandato amministrativo. Il percorso che ha portato a Genzone è iniziato con una coprogettazione ampia, condivisa con giovani, associazioni e terzo settore, per comprendere necessità, potenzialità e risorse disponibili.
«La mappa dei servizi per i giovani a Empoli è da oggi più completa, dal centro alle frazioni, grazie a un investimento pluriennale di risorse finanziarie e a un tavolo di progettazione permanente intergenerazionale e multidisciplinare – ha affermato Matteo Bensi, assessore alle Politiche giovanili –. Questo progetto non aggiunge semplicemente qualche attività in più: crea una rete coerente, capace di leggere il territorio e restare in ascolto continuo. È una scelta politica chiara, che mette al centro i giovani come protagonisti, non come destinatari passivi».
A sottolineare il legame tra scuola, educazione informale e comunità è stata l’assessora alla Scuola, Maria Grazia Pasqualetti: «Questo progetto rafforza un lavoro educativo che parte dalla scuola e prosegue nei luoghi di comunità. Offrire ai giovani spazi sicuri, aperti e stimolanti significa sostenerne la crescita, prevenire il disagio e valorizzare il loro talento. La collaborazione tra Comune, Arci e Cora ci permette di costruire un sistema educativo che non si ferma al mattino nelle aule, ma accompagna ragazze e ragazzi in percorsi continui di relazione, creatività e partecipazione».
Arci e Cora: una collaborazione radicata
Il progetto nasce dall’esperienza condivisa e consolidata tra le due realtà del terzo settore. Arci, con la sua rete capillare di circoli, porta la dimensione della prossimità e della cittadinanza attiva; Cora, nata come cooperativa sociale e oggi impresa sociale certificata, aggiunge innovazione metodologica e costruzione di reti educative.
La presidente Valentina Papale ha raccontato il senso del percorso: «Il progetto rappresenta il proseguimento di un percorso che da anni stiamo portando avanti, insieme al Comune di Empoli e a Cora, per la costruzione di una rete solida di spazi educativi e di comunità a servizio dei giovani, in particolare nelle frazioni. Da sempre, come Arci, crediamo nei circoli come luoghi di prossimità, di crescita collettiva e di relazione, capaci di rispondere ai bisogni emergenti dei giovani attraverso ascolto, partecipazione e inclusione.La coprogettazione unisce dimensione educativa e visione politica, promuovendo cittadinanza attiva, relazioni significative e protagonismo giovanile. Le novità di quest’anno sono due: la sperimentazione del nuovo Centro di socializzazione nel Circolo Arci di Cortenuova e l’avvio dell’Ape mobile, un presidio educativo di strada pensato per raggiungere i ragazzi che spesso restano ai margini dei servizi tradizionali».
Una riflessione sul significato più profondo del progetto arriva da Roberta Fabbri, direttrice di Cora Impresa Sociale: «Come Cora crediamo profondamente che le politiche giovanili possano essere efficaci solo quando smettono di essere interventi isolati e diventano una visione condivisa di comunità. Non siamo qui come singole organizzazioni, ma come parte di un’alleanza: una rete viva in cui amministrazione, associazioni e terzo settore si riconoscono reciprocamente come risorse.
I servizi per i giovani hanno senso solo se si parlano, se si integrano, se riescono a costruire un orientamento comune: garantire ai ragazzi e alle ragazze spazi in cui crescere, sperimentarsi, sentirsi visti. Il nostro impegno è lavorare insieme, non accanto o in parallelo. Perché sostenere i giovani significa sostenere l’intera comunità».
Dove si svolgono le attività
Tre i luoghi principali coinvolti nel progetto, tutti nelle frazioni, affiancati dai servizi già attivi in centro città.
- Centri di socializzazione Arci Circolo Arci Cortenuova – Martedì 16.00–19.00
- Circolo Arci Ponte a Elsa – Mercoledì, giovedì e venerdì 15.30–18.30. Info: info@arciempolesevaldelsa.it, centrosocializzazionepae@gmail.com, 0571 1656543
- Centro Giovani Aperto – Avane Lunedì–venerdì 15.00–19.00/ Giovedì 21.00–23.30. Info: cga@coraimpresasociale.it, 0571 82403, 334 8343218
Servizi già attivi in città
- Hub for Young – Piazza del Popolo 17
- Spazi “Fuoriclasse” – Ex ospedale San Giuseppe, via Paladini
- Cinema La Perla – Via dei Neri 5
Un progetto che guarda lontano Genzone non nasce come intervento episodico, ma come tassello di una strategia educativa più ampia: costruire una città in cui i giovani trovino luoghi, adulti significativi, occasioni concrete di crescita.
Un cammino che unisce prossimità e innovazione, radicamento territoriale e visioni nuove. Un investimento che, come hanno ribadito tutti i protagonisti, non riguarda solo i giovani: riguarda la città che vogliamo diventare.