Al centro della manifestazione, i messaggi che da tempo accompagnano l'esperienza della Tenda e la necessità di tener vivo, oggi più che mai, il messaggio di pace, il netto no alla guerra e la condanna di ogni conflitto. Il presidio intende ribadire un no fermo all'escalation bellica e un sì convinto alle politiche di cooperazione, di diplomazia e di attenzione ai bisogni delle comunità. Portare la Tenda in una piazza più visibile (per il periodo in cui le piazze del centro sono dedicate alla Città del Natale) vuole essere un gesto simbolico: la pace nel luogo che accoglie, la piazza antistante la stazione ferroviaria, luogo del passaggio quotidiano, dove il messaggio raggiunge tutti.
La cittadinanza è invitata a partecipare, portando la propria presenza e la propria voce. Perché — come ricordano gli organizzatori — “la pace non si costruisce da soli, ma insieme”. Domenica, la città avrà una nuova occasione per dimostrarlo.