Poggianti, da parte sua, si sta invece muovendo molto facendo collezione di endorsement che spaziano dall'Udc, al segretario di Azione Luca Ferrara, al popolo della famiglia. Quanto questi possano condizionare la scelta del tavolo regionale è tutto da valutare ma proprio dall'attivismo del capogruppo del partito della Meloni in consiglio comunale viene di conseguenza un'altra domanda: se dovesse spuntarla Campinoti, Poggianti che farà? Se il suo partito a livello locale, per bocca della coordinatrice Francesca Peccianti, ha fatto sapere prima di Natale di non stappare bottiglie per l'imprenditore empolese ma di essere naturalmente pronto ad appoggiarlo come logico che sia se questa sarà la scelta del regionale, il capogruppo sarà pronto ad allinearsi ed a spendersi per quello che, al momento, vede come un rivale per non dire come il fumo negli occhi? E se, proprio come lui sussurra da tempo qua e là, decidesse di staccarsi e correre con una propria lista? Solo fantapolitica pensare che i candidati non saranno tre ma quattro?