Ci teniamo inoltre a sottolineare che una sentenza di primo grado non rappresenta la conclusione definitiva della vicenda. L'ipotesi di un appello al Consiglio di Stato è al vaglio, e ogni percorso sarà valutato con attenzione entro la scadenza del 7 settembre. Al di là del piano legale, resta comunque il bisogno di migliorare il dialogo tra istituzioni e cittadini, soprattutto con realtà attive, organizzate e autonome come la nostra.
Come Comitato Stop5G-Empoli-Valdelsa, confermiamo il nostro impegno al fianco dei residenti di via Chiassatelle e di tutti coloro che si battono per un territorio più vivibile, rispettoso dell'ambiente, della salute e del paesaggio. Qualora le spese legali vengano effettivamente richieste, ci attiveremo con una campagna di sottoscrizioni pubbliche, chiedendo il sostegno di migliaia di cittadini non solo di Empoli e Borgo, ma di tutta l'area Empolese-Valdelsa e della Toscana, con piccoli contributi accessibili a tutti.
Cogliamo infine l'occasione per chiarire un equivoco contenuto nell'articolo: il Comitato Stop5G Empoli-Valdelsa non è parte ricorrente nel procedimento citato. Il nostro Comitato, attivo dal maggio 2024, ha scelto di operare su un piano informativo e politico, con azioni come assemblee, volantinaggi, osservazioni agli atti pubblici e incontri con maggioranza e opposizioni. Non disponendo (almeno per ora) di personalità giuridica, non abbiamo potuto intraprendere un'azione giudiziaria diretta.
Per questo riteniamo non del tutto centrato l'accostamento tra l'esito del ricorso e l'azione politica più ampia che portiamo avanti da oltre un anno. Le difficoltà incontrate in sede giuridica riflettono un quadro normativo complesso, segnato anche da modifiche recenti come il Decreto Concorrenza del dicembre 2023. Ma questo non indebolisce il valore e la legittimità della nostra campagna, che continuerà a lavorare per un cambio di approccio da parte dell'Amministrazione Comunale su temi fondamentali come il principio di precauzione, i monitoraggi ambientali, la trasparenza e la partecipazione effettiva dei cittadini.
Comitato Stop5G-Empoli-Valdelsa
Replica dell'autore dell'articolo:
Riguardo al comunicato stampa in oggetto, solo una piccola replica che riguarda la parte finale. Nell'articolo, come chiunque può leggere, non c'è alcun equivoco sul Comitato Stop5G Empoli-Valdelsa visto che non c'è scritto da nessuna parte che il Comitato è parte ricorrente. L'unico accenno al comitato è nel finale dove viene citato un comunicato dello stesso comitato che era uscito proprio quel giorno e che riportava la notizia di un incontro col sindaco. Tutto qui, basta leggere. (Marco Mainardi)