A piedi nudi nel parco, lo Shalom apre il sipario sulla nuova stagione
06-11-2025 21:40 - Lifestyle
Il 21 Ottobre del 1963, nel Biltmore Theatre di Broadway a New York, andava in scena per la prima volta la commedia romantica “A piedi nudi nel parco”, pezzo della storia del teatro mondiale a firma del grande Neil Simon.
La commedia, che ha portato in teatro e alla ribalta Robert Redford e Elizabeth Ashley, fu un tale successo che richiese ben 1530 repliche, vissute sul palco fino al 1967, perché l’interesse per questa brillante pièce teatrale iniziasse ad affievolirsi. Cionondimeno nello stesso anno, il 1967, l’altrettanto celebre versione cinematografica con il confermato Robert Redford e con Jane Fonda fece nuovamente esplodere la passione per questa “commedia tragicamente moderna”.
Eh sì, perché tra il naufragare frivolo della protagonista Corie Bratter, la serietà pragmatica, quasi dogmatica, del protagonista Paul Bratter, e le assurde scanzonature dei due pilastri di cornice, l’invadente e stravagante vicino Victor Velasco e l’invadente e altrettanto frivola mamma Ethel Banks, lo spettacolo scorre veloce e piacevole, fresco come le risate intrattenibili di fronte alla genuina spontaneità del tecnico del telefono e del fattorino.
Eppure questa commedia al limite del surreale è profondamente attuale e concreta: due sposini innamorati, esauritasi la bolla del viaggio di nozze, si ritrovano a confrontarsi nella quotidianità della vita con le loro insanabili differenze caratteriali, con la dicotomia delle loro aspirazioni, pratiche e di carriera di lui, frivole ed epicuree di lei, sino al crollo del matrimonio.
Spesso in una risata si cela la più cupa realtà, ed ecco che Neil Simon rappresenta sul palco la fragilità del matrimonio e in più in generale la fragilità dell’animo umano, che troppo preso dai propri egoismi non accetta l’essenza stessa del matrimonio, ovvero quella di rinunciare ogni giorno a un pezzetto di se stessi per amore all’altro.
Per fortuna il teatro, anche in questa occasione, ci mostra il valore sacramentale del matrimonio attraverso un deus ex machina che porterà Paul nelle scarpe (o meglio nei nudi piedi) di Corie e la dolce mogliettina a confessarsi dipendente dalla solidità di Paul.
“A piedi nudi nel parco” ci fa ridere e ci fa divertire, ma ci spinge a riflettere su quanto sia semplice distruggere l’amore vero, ma anche di quanto sia possibile lottare e impegnarsi per preservarlo.
Con un brillante riadattamento a regia di Don Vincenzo Lo Castro, il cast della compagnia del teatro Shalom (Andrea Lisi, Irene Lupi, Eleonora Venturini, Daniele Forgione, Leonardo Venturini e Antonio Borgioli) vi aspettano Sabato 8 Novembre alle ore 21:15 e domenica 9 Novembre alle ore 17:15 al Teatro Shalom di Empoli per iniziare un nuovo grande anno di prosa.
Sostenete il teatro, sostenete la cultura…….
La commedia, che ha portato in teatro e alla ribalta Robert Redford e Elizabeth Ashley, fu un tale successo che richiese ben 1530 repliche, vissute sul palco fino al 1967, perché l’interesse per questa brillante pièce teatrale iniziasse ad affievolirsi. Cionondimeno nello stesso anno, il 1967, l’altrettanto celebre versione cinematografica con il confermato Robert Redford e con Jane Fonda fece nuovamente esplodere la passione per questa “commedia tragicamente moderna”.
Eh sì, perché tra il naufragare frivolo della protagonista Corie Bratter, la serietà pragmatica, quasi dogmatica, del protagonista Paul Bratter, e le assurde scanzonature dei due pilastri di cornice, l’invadente e stravagante vicino Victor Velasco e l’invadente e altrettanto frivola mamma Ethel Banks, lo spettacolo scorre veloce e piacevole, fresco come le risate intrattenibili di fronte alla genuina spontaneità del tecnico del telefono e del fattorino.
Eppure questa commedia al limite del surreale è profondamente attuale e concreta: due sposini innamorati, esauritasi la bolla del viaggio di nozze, si ritrovano a confrontarsi nella quotidianità della vita con le loro insanabili differenze caratteriali, con la dicotomia delle loro aspirazioni, pratiche e di carriera di lui, frivole ed epicuree di lei, sino al crollo del matrimonio.
Spesso in una risata si cela la più cupa realtà, ed ecco che Neil Simon rappresenta sul palco la fragilità del matrimonio e in più in generale la fragilità dell’animo umano, che troppo preso dai propri egoismi non accetta l’essenza stessa del matrimonio, ovvero quella di rinunciare ogni giorno a un pezzetto di se stessi per amore all’altro.
Per fortuna il teatro, anche in questa occasione, ci mostra il valore sacramentale del matrimonio attraverso un deus ex machina che porterà Paul nelle scarpe (o meglio nei nudi piedi) di Corie e la dolce mogliettina a confessarsi dipendente dalla solidità di Paul.
“A piedi nudi nel parco” ci fa ridere e ci fa divertire, ma ci spinge a riflettere su quanto sia semplice distruggere l’amore vero, ma anche di quanto sia possibile lottare e impegnarsi per preservarlo.
Con un brillante riadattamento a regia di Don Vincenzo Lo Castro, il cast della compagnia del teatro Shalom (Andrea Lisi, Irene Lupi, Eleonora Venturini, Daniele Forgione, Leonardo Venturini e Antonio Borgioli) vi aspettano Sabato 8 Novembre alle ore 21:15 e domenica 9 Novembre alle ore 17:15 al Teatro Shalom di Empoli per iniziare un nuovo grande anno di prosa.
Sostenete il teatro, sostenete la cultura…….
Filippo Aquila






