Acqua in borsa, dalle scintille alle prove d’intesa
29-10-2024 21:40 - Primo piano
“Ore 00.58 si chiudono i lavori della seduta” dice sollevata la presidente del consiglio comunale Simona Cioni. E’ il momento nel quale si chiude la lunga discussione nel parlamentino di via del Papa sull’ormai famosa mozione che Buongiorno Empoli-Siamo Empoli e Movimento 5 stelle hanno presentato per chiedere al sindaco ed alla giunta di “dare mandato agli uffici preposti per modificare la Deliberazione 93 del 18/10/2022 togliendo l’articolo 11 e tutti i riferimenti all’interno della deliberazione che si riferiscono e rendono possibile una possibile quotazione in borsa della società”. Una mozione emendata dalla maggioranza e poi lungamente discussa fino, appunto, a notte ‘quasi’ fonda. Si parla del tema dei temi, l’acqua in borsa e, per capirsi, dell’argomento del referendum per il quale sono state raccolte le firme e che, con i nuovi scenari, potrebbe anche non avere più ragione di essere convocato. A sdrammatizzare, alla fine della lunga ed a tratti accesa discussione, ci pensa Simone Campinoti che fa sorridere i presenti quando dice che “sono curioso di leggere il documento che uscirà visto che siete entrambi d’accordo col non portare l’acqua in borsa”.
Battuta che poi battuta non è visto che, nella seduta di ieri sera, una possibile intesa almeno un’apertura di credito la merita. Il sindaco Alessio Mantellassi ripete ancora ed in una sede istituzionale parole chiare e precise sulla questione annunciando anche che, dopo l’assemblea dei soci Alia, c’è stata l’istituzione di un gruppo di lavoro intercomunale fra segretari per analizzare la delibera, modificarla e poi proporla al consiglio. Al di là delle schermaglie soprattutto politiche che animano la lunga discussione, ancora una volta c’è non solo la ripetizione del no alla borsa ma anche la possibilità di riscrivere insieme maggioranza ed opposizione questa ormai famosa mozione. Nella commissione affari generali presieduta da Fratelli d’Italia con Francesca Peccianti.
“Tenere l’acqua dentro la Multiutility – dice Mantellassi - non vuol dire portarla in borsa. La nostra proposta al consiglio è quella di ritirare la mozione di partenza e farne una nuova. Io non me la sento di votare contro la mozione originale, ma ci sono dei passaggi che vanno contestualizzati e per questo l’abbiamo emendata. Se con quanto proponiamo si arriva ad un testo condiviso credo sia meglio per tutti. Andare muro contro muro per non farsi votare un testo che senso ha? Noi crediamo in questo nuovo percorso, i presupposti ci sono e lo faremo in una sede come la commissione affari generali presieduta dall’opposizione. Se poi questo fallisce abbiamo perso tutti”.
Sarà per l’orario, sarà per la lunga discussione (rinvio o ritiro di mozione ed emendamento?) ma arriva anche il sì al ritiro messo sul tavolo dalla maggioranza da parte dei proponenti la mozione, anche se Leonardo Masi non usa parole tenere nel dare il suo ok alla proposta. “Subiamo la maggioranza a suon di bastonate, non abbiamo problemi a ritirarla per non vederla stravolta completamente”.
Via social si fa sentire anche l’ex assessore Massimo Marconcini che, nel commentare il video del consiglio, non manca di lanciare una frecciata alla parte sinistra, proprio nei minuti in cui parla il sindaco. “Loro mal sopportano che la maggioranza abbia maturato questa posizione”.
Appuntamento in commissione.
Battuta che poi battuta non è visto che, nella seduta di ieri sera, una possibile intesa almeno un’apertura di credito la merita. Il sindaco Alessio Mantellassi ripete ancora ed in una sede istituzionale parole chiare e precise sulla questione annunciando anche che, dopo l’assemblea dei soci Alia, c’è stata l’istituzione di un gruppo di lavoro intercomunale fra segretari per analizzare la delibera, modificarla e poi proporla al consiglio. Al di là delle schermaglie soprattutto politiche che animano la lunga discussione, ancora una volta c’è non solo la ripetizione del no alla borsa ma anche la possibilità di riscrivere insieme maggioranza ed opposizione questa ormai famosa mozione. Nella commissione affari generali presieduta da Fratelli d’Italia con Francesca Peccianti.
“Tenere l’acqua dentro la Multiutility – dice Mantellassi - non vuol dire portarla in borsa. La nostra proposta al consiglio è quella di ritirare la mozione di partenza e farne una nuova. Io non me la sento di votare contro la mozione originale, ma ci sono dei passaggi che vanno contestualizzati e per questo l’abbiamo emendata. Se con quanto proponiamo si arriva ad un testo condiviso credo sia meglio per tutti. Andare muro contro muro per non farsi votare un testo che senso ha? Noi crediamo in questo nuovo percorso, i presupposti ci sono e lo faremo in una sede come la commissione affari generali presieduta dall’opposizione. Se poi questo fallisce abbiamo perso tutti”.
Sarà per l’orario, sarà per la lunga discussione (rinvio o ritiro di mozione ed emendamento?) ma arriva anche il sì al ritiro messo sul tavolo dalla maggioranza da parte dei proponenti la mozione, anche se Leonardo Masi non usa parole tenere nel dare il suo ok alla proposta. “Subiamo la maggioranza a suon di bastonate, non abbiamo problemi a ritirarla per non vederla stravolta completamente”.
Via social si fa sentire anche l’ex assessore Massimo Marconcini che, nel commentare il video del consiglio, non manca di lanciare una frecciata alla parte sinistra, proprio nei minuti in cui parla il sindaco. “Loro mal sopportano che la maggioranza abbia maturato questa posizione”.
Appuntamento in commissione.
Marco Mainardi