Addio a Roberto Landi, pioniere della moda empolese

La comunità imprenditoriale dell’Empolese piange la scomparsa di Roberto Landi, morto mercoledì sera all’età di 88 anni a causa di un improvviso malore. Figura chiave della moda locale e nazionale, Landi è stato per decenni uno dei pilastri dell’economia del territorio, capace di coniugare la solidità di un’azienda radicata sul posto con una visione aperta all’innovazione e ai mercati internazionali. La storia dell’impresa Landi affonda le sue radici nel 1948, quando il padre Lando avviò una piccola produzione di camicie in piazza Matteotti, in un’Italia ancora segnata dalla guerra ma animata dalla ricostruzione. Con il passaggio agli impermeabili negli anni Cinquanta, il marchio divenne uno dei simboli della confezione empolese, grazie anche all’impegno del giovane Roberto, che iniziò presto a collaborare in azienda occupandosi del settore commerciale. Accanto a lui la famiglia, secondo una tradizione che vedeva coinvolte anche madre e zia nella produzione, e una manodopera femminile diffusa nelle lavorazioni a domicilio, poi sempre più affiancata da quella cinese, divenuta essenziale per il comparto. Negli anni Settanta Roberto Landi assunse la guida dell’azienda, affrontando la sfida di un mercato dominato dagli stilisti e intuendo la necessità di fare rete per dare forza alle piccole imprese. Fu tra i fondatori e per lungo tempo presidente di Promomoda, il consorzio che accompagnò le realtà locali sui mercati esteri, aprendo la strada a missioni internazionali in Cina e Giappone già dagli anni Ottanta. Sotto la sua guida l’azienda ampliò la produzione, dai capi in pelle al rilancio dell’impermeabile empolese, mantenendo sempre un forte legame con il territorio e con i lavoratori, valorizzati con attenzione e spirito di comunità. Innovatore precoce, fu anche tra i primi a introdurre sistemi informatici Olivetti negli anni Ottanta. Presidente fino a due anni fa, Roberto Landi lascia oggi l’impresa nelle mani dei figli Marco e Simone. I funerali si svolgono venerdì 5 alle 15 nella chiesa della Madonna del Pozzo, in piazza della Vittoria. Alla famiglia Landi le più sentite condoglianze dalla nostra redazione.