Antenna a Cortenuova, la denuncia del Comitato Stop5G: "Inaccettabile la risposta alle nostre richieste"
21-06-2025 08:14 - Politica
Dal comitato Stop 5G di Empoli, che da mesi sta dando battaglia all'installazione selvaggia di nuove antenne sul territorio empolese, riceviamo questo comunicato che, volentieri, pubblichiamo.
Fonte: Comitato Stop5G Empoli
****
Sono trascorsi quasi sei mesi dalla consegna, in data 3 gennaio 2025, di una petizione popolare al Comune di Empoli, promossa dal Comitato Stop5G e sottoscritta da 850 residenti, con la quale si chiedeva l'annullamento o la revoca in autotutela, per gravi vizi procedimentali, dell'autorizzazione concessa il 6 settembre 2024 per l'installazione di una Stazione Radio Base Vodafone in località Cortenuova.
La petizione evidenziava tre criticità fondamentali:
L'autorizzazione era stata concessa al di fuori del Piano di localizzazione delle SRB, approvato dal Consiglio Comunale nel 2021 e all'epoca ancora vigente, senza adeguata motivazione.L'impianto era previsto su area pubblica comunale, e pertanto non poteva in alcun modo essere autorizzato in deroga al Piano.Alla domanda mancava l'atto formale di concessione del suolo pubblico da parte dell'Ufficio Patrimonio, documento obbligatorio per attestare la disponibilità dell'area da parte del richiedente.A oggi, la petizione non ha ancora ricevuto risposta politica da parte del Sindaco Alessio Mantellassi, come invece previsto dall'articolo 37 dello Statuto comunale. In data 16 giugno '25 è pervenuta al Comitato una risposta della Segretaria Generale, Dott.ssa Rita Cardelli, con allegata una nota tecnica del dirigente comunale Ing. Alessandro Annunziati. Tuttavia, lo Statuto è chiaro: le petizioni sono strumenti di partecipazione rivolti al Sindaco e richiedono una risposta politica, non tecnica. Il Sindaco è chiamato a esprimere un proprio giudizio sull'operato della dirigenza.
La risposta ricevuta si limita infatti a elencare i passaggi procedurali del rilascio dell'autorizzazione, senza entrare nel merito delle tre contestazioni sollevate. Riteniamo ciò inaccettabile e chiediamo formalmente che il Sindaco esprima pubblicamente la propria posizione.
Ricordiamo che, se l'impianto in via Bertolaccini non è ancora stato installato, è solo grazie alla mobilitazione della cittadinanza di Cortenuova e alla petizione che ha coinvolto centinaia di cittadini da tutto il territorio comunale.
Segnaliamo inoltre un'ulteriore incongruenza emersa nel mese di maggio: mentre l'autorizzazione per l'impianto di via Bertolaccini resta formalmente in vigore, nel nuovo Piano di localizzazione è prevista una nuova SRB, per Vodafone e TIM e a poco più di cento metri di distanza, nel Parco di Serravalle. Chiediamo al Sindaco: com'è possibile pianificare una nuova antenna quando è ancora attiva un'autorizzazione nella stessa zona, e che Vodafone non ha neppure utilizzato?
Come Comitato Stop5G, confermiamo il nostro impegno a mantenere alta l'attenzione e a promuovere un confronto serio, trasparente e continuativo con l'Amministrazione Comunale, il Sindaco, la Giunta, la maggioranza e l'opposizione. Un confronto che ad oggi è ancora, purtroppo, del tutto insufficiente.
La petizione evidenziava tre criticità fondamentali:
L'autorizzazione era stata concessa al di fuori del Piano di localizzazione delle SRB, approvato dal Consiglio Comunale nel 2021 e all'epoca ancora vigente, senza adeguata motivazione.L'impianto era previsto su area pubblica comunale, e pertanto non poteva in alcun modo essere autorizzato in deroga al Piano.Alla domanda mancava l'atto formale di concessione del suolo pubblico da parte dell'Ufficio Patrimonio, documento obbligatorio per attestare la disponibilità dell'area da parte del richiedente.A oggi, la petizione non ha ancora ricevuto risposta politica da parte del Sindaco Alessio Mantellassi, come invece previsto dall'articolo 37 dello Statuto comunale. In data 16 giugno '25 è pervenuta al Comitato una risposta della Segretaria Generale, Dott.ssa Rita Cardelli, con allegata una nota tecnica del dirigente comunale Ing. Alessandro Annunziati. Tuttavia, lo Statuto è chiaro: le petizioni sono strumenti di partecipazione rivolti al Sindaco e richiedono una risposta politica, non tecnica. Il Sindaco è chiamato a esprimere un proprio giudizio sull'operato della dirigenza.
La risposta ricevuta si limita infatti a elencare i passaggi procedurali del rilascio dell'autorizzazione, senza entrare nel merito delle tre contestazioni sollevate. Riteniamo ciò inaccettabile e chiediamo formalmente che il Sindaco esprima pubblicamente la propria posizione.
Ricordiamo che, se l'impianto in via Bertolaccini non è ancora stato installato, è solo grazie alla mobilitazione della cittadinanza di Cortenuova e alla petizione che ha coinvolto centinaia di cittadini da tutto il territorio comunale.
Segnaliamo inoltre un'ulteriore incongruenza emersa nel mese di maggio: mentre l'autorizzazione per l'impianto di via Bertolaccini resta formalmente in vigore, nel nuovo Piano di localizzazione è prevista una nuova SRB, per Vodafone e TIM e a poco più di cento metri di distanza, nel Parco di Serravalle. Chiediamo al Sindaco: com'è possibile pianificare una nuova antenna quando è ancora attiva un'autorizzazione nella stessa zona, e che Vodafone non ha neppure utilizzato?
Come Comitato Stop5G, confermiamo il nostro impegno a mantenere alta l'attenzione e a promuovere un confronto serio, trasparente e continuativo con l'Amministrazione Comunale, il Sindaco, la Giunta, la maggioranza e l'opposizione. Un confronto che ad oggi è ancora, purtroppo, del tutto insufficiente.
Fonte: Comitato Stop5G Empoli