Antenne, approvati regolamento e programma
26-07-2025 09:43 - Politica
Con due delibere distinte, il Consiglio comunale ha approvato mercoledì 23 luglio il Regolamento per l'installazione di impianti di telecomunicazione e il Programma comunale degli impianti di telefonia con le rispettive controdeduzioni alle osservazioni presentate. Sono due interventi che proseguono nel solco del progetto Antenna Trasparente, per regolamentare e guidare il processo di installazione di nuovi impianti sul territorio comunale, garantendo la conoscenza e la partecipazione dei cittadini.
La documentazione inerente il regolamento e il programma era già stata presentata durante un incontro pubblico al Cenacolo degli Agostiniani il 24 aprile scorso e contestualmente pubblicata per 30 giorni (invece dei canonici 15 giorni stabiliti per legge) per consentire le osservazioni e le proposte da parte dei cittadini. Ne sono arrivate 50, di queste una da parte di una società di telefonia mobile e una da parte di un comitato locale. A seguito dei pareri espressi sono state accolte, non accolte o accolte parzialmente.
Molte controdeduzioni si sono concentrate sull'ipotesi di installazione in via Viaccia, alla rotatoria di uscita della Fi-Pi-Li, da parte di residenti nel comune di Empoli e di Montelupo Fiorentino. L'Ufficio Ambiente, con l'osservazione n. 51, ha proposto un sito alternativo in un terreno comunale maggiormente distante da quello individuato inizialmente.
"Il rinnovato Programma Antenne - spiega l'assessora all'Ambiente, Laura Mannucci - è lo strumento più importante di cui si può dotare un'amministrazione comunale per regolamentare, nei ristretti limiti di legge, il posizionamento di nuovi impianti di telefonia mobile. Senza di questo, si assisterebbe al vero 'Far West' delle antenne, con gli operatori di telefonia che potrebbero posizionare i nuovi impianti dove vogliono o addirittura rivolgersi ai privati. Ci siamo avvalsi del contributo di Polab e del nostro Ufficio Ambiente per questo programma. L'amministrazione, quando ha potuto, è intervenuta nel modo più corretto possibile a tutela dei cittadini, spostando sia gli impianti di via Bertolaccini e Valentini, sia quello in via Viaccia, che in prima istanza creavano troppa preoccupazione nei residenti, dopo incontri avvenuti anche con la cittadinanza. Continuiamo a lavorare per la trasparenza e per la chiarezza, certi del fatto che purtroppo gli strumenti a disposizione di un'amministrazione comunale sono pochi e limitati, perché rimangono nelle mani dello Stato".
Fonte: Ufficio stampa
La documentazione inerente il regolamento e il programma era già stata presentata durante un incontro pubblico al Cenacolo degli Agostiniani il 24 aprile scorso e contestualmente pubblicata per 30 giorni (invece dei canonici 15 giorni stabiliti per legge) per consentire le osservazioni e le proposte da parte dei cittadini. Ne sono arrivate 50, di queste una da parte di una società di telefonia mobile e una da parte di un comitato locale. A seguito dei pareri espressi sono state accolte, non accolte o accolte parzialmente.
Molte controdeduzioni si sono concentrate sull'ipotesi di installazione in via Viaccia, alla rotatoria di uscita della Fi-Pi-Li, da parte di residenti nel comune di Empoli e di Montelupo Fiorentino. L'Ufficio Ambiente, con l'osservazione n. 51, ha proposto un sito alternativo in un terreno comunale maggiormente distante da quello individuato inizialmente.
"Il rinnovato Programma Antenne - spiega l'assessora all'Ambiente, Laura Mannucci - è lo strumento più importante di cui si può dotare un'amministrazione comunale per regolamentare, nei ristretti limiti di legge, il posizionamento di nuovi impianti di telefonia mobile. Senza di questo, si assisterebbe al vero 'Far West' delle antenne, con gli operatori di telefonia che potrebbero posizionare i nuovi impianti dove vogliono o addirittura rivolgersi ai privati. Ci siamo avvalsi del contributo di Polab e del nostro Ufficio Ambiente per questo programma. L'amministrazione, quando ha potuto, è intervenuta nel modo più corretto possibile a tutela dei cittadini, spostando sia gli impianti di via Bertolaccini e Valentini, sia quello in via Viaccia, che in prima istanza creavano troppa preoccupazione nei residenti, dopo incontri avvenuti anche con la cittadinanza. Continuiamo a lavorare per la trasparenza e per la chiarezza, certi del fatto che purtroppo gli strumenti a disposizione di un'amministrazione comunale sono pochi e limitati, perché rimangono nelle mani dello Stato".
Fonte: Ufficio stampa