Associazione amici dei vigili del fuoco, a Villa Petriolo per conoscere i vini e i prodotti locali
20-09-2025 19:56 - Circondiario
Un incontro che unisce gusto, tradizione e impegno sociale. L’Associazione Amici dei Vigili del Fuoco di Empoli torna a proporre un appuntamento capace di celebrare le eccellenze del territorio e, allo stesso tempo, sostenere progetti di solidarietà. Martedì 23 settembre, alle 19.00, nella splendida cornice di Villa Petriolo (Via di Petriolo 7, Cerreto Guidi), andrà in scena l’evento “Cantine Aperte”, inserito nel ciclo di incontri L’amico ti informa.
La serata offrirà una degustazione guidata di vini e prodotti locali, con esperti che accompagneranno i presenti in un viaggio tra etichette, profumi e sapori della tradizione toscana. A impreziosire l’esperienza gastronomica, le creazioni dello chef Stefano Pinciaroli, ambasciatore della cucina toscana contemporanea, che proporrà piatti preparati ad hoc per esaltare la qualità dei prodotti del territorio.
«Abbiamo pensato a questo evento per riprendere le attività dopo la pausa estiva – spiega il vicepresidente Alessio Spinelli – scegliendo una location che racconta la nostra cultura vinicola. Vogliamo offrire ai partecipanti un momento di convivialità e di riflessione sull’importanza delle tradizioni enologiche, che anche quest’anno, nonostante qualche difficoltà, promettono una buona annata».
Ospite d’eccezione sarà Giuseppe Liberatore, già direttore generale del Consorzio Chianti Classico e oggi a capo di Voloritalia, che guiderà i presenti alla scoperta dei segreti della filiera enologica. Accanto a lui, produttori e aziende agricole locali presenteranno vini e progetti legati alla promozione del prodotto toscano, offrendo una panoramica completa del settore.
Ma l’iniziativa non si limita al piacere della tavola. L’associazione, da sempre attiva nella diffusione dei valori di socialità, protezione civile e solidarietà, destinerà i fondi raccolti alle proprie attività benefiche. «Eventi come questo – aggiunge Spinelli – ci permettono di avvicinare la cittadinanza e sostenere progetti concreti, dalla tutela ambientale fino agli aiuti internazionali. In passato abbiamo sostenuto le famiglie colpite dalla tragedia di Rigopiano e dal terremoto di Casamicciola, oggi stiamo lavorando per migliorare le condizioni di vita di alcuni villaggi in Madagascar».
“Cantine Aperte” rappresenta così un’occasione per degustare, conoscere e condividere, riscoprendo il legame tra enogastronomia e solidarietà. Per partecipare è necessario prenotare telefonando al numero 0571 911048.
La serata offrirà una degustazione guidata di vini e prodotti locali, con esperti che accompagneranno i presenti in un viaggio tra etichette, profumi e sapori della tradizione toscana. A impreziosire l’esperienza gastronomica, le creazioni dello chef Stefano Pinciaroli, ambasciatore della cucina toscana contemporanea, che proporrà piatti preparati ad hoc per esaltare la qualità dei prodotti del territorio.
«Abbiamo pensato a questo evento per riprendere le attività dopo la pausa estiva – spiega il vicepresidente Alessio Spinelli – scegliendo una location che racconta la nostra cultura vinicola. Vogliamo offrire ai partecipanti un momento di convivialità e di riflessione sull’importanza delle tradizioni enologiche, che anche quest’anno, nonostante qualche difficoltà, promettono una buona annata».
Ospite d’eccezione sarà Giuseppe Liberatore, già direttore generale del Consorzio Chianti Classico e oggi a capo di Voloritalia, che guiderà i presenti alla scoperta dei segreti della filiera enologica. Accanto a lui, produttori e aziende agricole locali presenteranno vini e progetti legati alla promozione del prodotto toscano, offrendo una panoramica completa del settore.
Ma l’iniziativa non si limita al piacere della tavola. L’associazione, da sempre attiva nella diffusione dei valori di socialità, protezione civile e solidarietà, destinerà i fondi raccolti alle proprie attività benefiche. «Eventi come questo – aggiunge Spinelli – ci permettono di avvicinare la cittadinanza e sostenere progetti concreti, dalla tutela ambientale fino agli aiuti internazionali. In passato abbiamo sostenuto le famiglie colpite dalla tragedia di Rigopiano e dal terremoto di Casamicciola, oggi stiamo lavorando per migliorare le condizioni di vita di alcuni villaggi in Madagascar».
“Cantine Aperte” rappresenta così un’occasione per degustare, conoscere e condividere, riscoprendo il legame tra enogastronomia e solidarietà. Per partecipare è necessario prenotare telefonando al numero 0571 911048.