Benessere in azienda, un confronto grazie a Confindustra e a Enegan
13-06-2025 08:26 - Cronaca
Una azienda in cui si lavora bene, è una azienda che favorisce il benessere aziendale dei lavoratori, non solo con politiche di welfare, ma coltivando la cultura del rispetto, inclusività, flessibilità e buon clima aziendale. E una azienda che assicura un buon benessere aziendale ai propri dipendenti è una impresa che, più di altre, sa attrarre e mantenere talenti.
E’ partito da queste premesse l’incontro dedicato al benessere in azienda, organizzato dal presidio territoriale Empolese Valdelsa di Confindustria Toscana Centro e Costa con la collaborazione di AIDP, che si è tenuto ieri nella sede di Enegan.
La capacità delle aziende di riuscire a “trattenere” e valorizzare le migliori risorse è un punto di partenza fondamentale per l’evoluzione e la crescita dell’impresa stessa.
“Se vuoi essere attrattiva per i giovani devi cominciare a lavorare anche sul benessere aziendale. E questo vale per le piccole come per le grandi. Scegliere di rimanere in una impresa, o di andarci a lavorare, ormai non è più solo una questione di compenso” spiega Barbara Antonini, coordinatrice del presidio territoriale Empolese Valdelsa di Confindustria Toscana Centro e Costa.“Il benessere aziendale è una crescita in cultura aziendale che una impresa moderna deve compiere, per questo abbiamo deciso di affrontare il tema anche attraverso la testimonianza di imprese del nostro territorio”.
E ad arricchire la discussione con la loro testimonianze sono stati Daniele Nannetti Ceo di Villa Petriolo; Maria Micheletti, Human Resources di Enegan; Francesca Marzi, imprenditrice e Human Resources di Magis; Monica Croci, Human Resources di Timenet. Insieme a Silvia Bucciarelli, presidente AIDP Toscana e Walter Bucelli, direttore Generale Enegan che hanno introdotto l’incontro; da cui è emerso quanto oggi, il benessere aziendale e la sicurezza psicologica siano una risorsa organizzativa cruciale per la soddisfazione e rendano anche l’azienda più attrattiva.
E' stato il terzo incontro (dopo quello sulla diversity and inclusion e sulla sicurezza sul lavoro) dedicato alla cultura di impresa organizzato dal presidio territoriale Empolese Valdelsa di Confindustria Toscana Centro e Costa.
“Per noi è stato un vero onore aprire le porte della sede a Confindustria – spiega Andrea Guarducci, presidente di Enegan -. Si tratta di un’associazione con la quale collaboriamo e con la quale abbiamo un ottimo rapporto, visto anche il target principale dei nostri clienti che è composto da piccole e media imprese. Il tema del benessere aziendale affrontato durante la tavola rotonda è un argomento a cui teniamo particolarmente, per questo motivo ci ha fatto davvero piacere che Confindustria Toscana Centro e Costa abbia scelto la nostra sede per un incontro su queste tematiche”.
E’ partito da queste premesse l’incontro dedicato al benessere in azienda, organizzato dal presidio territoriale Empolese Valdelsa di Confindustria Toscana Centro e Costa con la collaborazione di AIDP, che si è tenuto ieri nella sede di Enegan.
La capacità delle aziende di riuscire a “trattenere” e valorizzare le migliori risorse è un punto di partenza fondamentale per l’evoluzione e la crescita dell’impresa stessa.
“Se vuoi essere attrattiva per i giovani devi cominciare a lavorare anche sul benessere aziendale. E questo vale per le piccole come per le grandi. Scegliere di rimanere in una impresa, o di andarci a lavorare, ormai non è più solo una questione di compenso” spiega Barbara Antonini, coordinatrice del presidio territoriale Empolese Valdelsa di Confindustria Toscana Centro e Costa.“Il benessere aziendale è una crescita in cultura aziendale che una impresa moderna deve compiere, per questo abbiamo deciso di affrontare il tema anche attraverso la testimonianza di imprese del nostro territorio”.
E ad arricchire la discussione con la loro testimonianze sono stati Daniele Nannetti Ceo di Villa Petriolo; Maria Micheletti, Human Resources di Enegan; Francesca Marzi, imprenditrice e Human Resources di Magis; Monica Croci, Human Resources di Timenet. Insieme a Silvia Bucciarelli, presidente AIDP Toscana e Walter Bucelli, direttore Generale Enegan che hanno introdotto l’incontro; da cui è emerso quanto oggi, il benessere aziendale e la sicurezza psicologica siano una risorsa organizzativa cruciale per la soddisfazione e rendano anche l’azienda più attrattiva.
E' stato il terzo incontro (dopo quello sulla diversity and inclusion e sulla sicurezza sul lavoro) dedicato alla cultura di impresa organizzato dal presidio territoriale Empolese Valdelsa di Confindustria Toscana Centro e Costa.
“Per noi è stato un vero onore aprire le porte della sede a Confindustria – spiega Andrea Guarducci, presidente di Enegan -. Si tratta di un’associazione con la quale collaboriamo e con la quale abbiamo un ottimo rapporto, visto anche il target principale dei nostri clienti che è composto da piccole e media imprese. Il tema del benessere aziendale affrontato durante la tavola rotonda è un argomento a cui teniamo particolarmente, per questo motivo ci ha fatto davvero piacere che Confindustria Toscana Centro e Costa abbia scelto la nostra sede per un incontro su queste tematiche”.