Campinoti dopo un anno in consiglio: "Politica distante dalla realtà"
22-07-2025 16:48 - Politica
Visto che trascorsi 12 mesi sembra sia di moda raccontare l' esperienza vissuta, anche per me sono passati questi fatidici dodici mese in barba a qualcuno che scommetteva non arrivassi al panettone.
Ebbene questa nuova esperienza non é stata facile, come è ormai noto vengo dal mondo della vita normale e dell'impresa, un mondo dove il merito vale e nessuno va avanti per clientele, militanza o simpatia, ma emerge solo per reale competenza e affinità per quello che fa o deve fare, un mondo dove i soldi si guadagnano con fatica e per questo meritano grande attenzione e per rispetto per il sudore che costano si cerca in ogni modo, con astuzia e ingegno, di fare sempre “MOLTO CON POCO” e solo se ci riesci davvero, rimani sul mercato facendo vivere bene anche i lavoratori e quindi la gente.
La differenza tra un impresa reale, che ha come fine il profitto, anche se a qualcuno questa cosa non piace, la macchina pubblica è comunque un impresa, anche molto complessa, ma che come fine ha il benessere e la sicurezza dei cittadini, ma non è esente dall'attenzione al bilancio, anzi è proprio su questo punto il primo lavoro che dovrebbe essere fatto per garantire la copertura di tutte le reali esigenze suddivise per priorità, e sono quest'ultime le vere scelte politiche, che oggi io non condivido affatto. In comune con grande stupore non ho trovato tutta questa attenzione se non solo formale, anzi, partendo dal fatto che la classe dirigente salvo pochi, non é scelta per competenze ma per fedeltà, spesso con percorsi e formazione che non c'entrano nulla con il ruolo manageriale, il sindaco stesso pur bravo e a me molto simpatico è laureato in storia, con nessuna esperienza precedente ne di lavoro tantomeno di manager di qualcosa che deve competere sul mercato.
Ma questo é ormai chiaro essere lo stile di una politica locale che da dietro le quinte ha da sempre fatto la vera regia, relegando il ruolo di sindaco ad esecutore, in barba al fatto che dovrebbe rappresentare tutti i cittadini, anche quelli che non lo hanno votato e che ormai sono la maggioranza assoluta, cosa che fa ben sperare in un epocale cambiamento storico per il prossimo futuro. Altro dettaglio che in questi mesi mi é saltato all'occhio, una scarsa attenzione alla gestione del tempo, che se nelle famiglie come anche nelle imprese virtuose é maniacale, per evitare sprechi e fare più possibile, perchè se è importante cosa si fa, lo è ancora di più quando si fa, (forse in comune anche se si fa davvero) in comune questa concezione non esiste, trincerati spesso dietro la scusa di una burocrazia assurda e anacronistica ormai, tutti i processi decisionali sono farciti di sprechi enormi anche di tempo, inutili doppi o tripli passaggi che potrebbero essere fortemente ottimizzati, fino alle comiche pause cena che invece del panino delle riunioni aziendali qui ci si potrebbe fare la cena di Natale con tanto di caffè e ammazza caffé, certe volte mi chiedo se per qualcuno questo sia il vero obbiettivo delle lunghe sedute di consiglio dove spesso si spende tempo per mozioni filosofiche sui massimi sistemi in cui Empoli è irrilevante, sottraendo tempo per affrontare i veri problemi del nostro comune su cui ci si dovrebbe concentrare.
Altra cosa che mi fa addolorare oltre scelte (politiche), almeno per me discutibili, visto che avrei priorità diverse, la questione é proprio nelle spese ed investimenti, forse appunto perchè i soldi calano dall'alto, da progetti e tasse, peraltro di recente, in un periodo difficile per tutti, incredibilmente aumentate ai massimi livelli possibili, infatti non avviene come nelle famiglie o nelle imprese dove i soldi essendo frutto di sudore e risparmi, meno sono e più vengono ottimizzati, in comune ho trovato una inesistente attività di ottimizzazione di spesa, penso che anche il comune (Dovrebbe essere per legge) ispirandosi al mondo normale dovrebbe dotarsi di un ufficio acquisti preparato a contrattare per cercare i migliori prodotti, fornitori e il migliore rapporto prezzo qualità, anche per stimolare una maggiore leale concorrenza, e tanto per fare uno tanti esempi possibili: Di recente é uscita la notizia che compreremo 26 telecamere (peraltro a mio avviso inutili ai fini reali della sicurezza preventiva se non marginalmente visto anche che per buona parte della giornata non le guarda nessuno) investendo ben 250.000 euro, dei quali 200.000 in arrivo da un bando regionale, al quale il comune aggiunge 50.000 euro, quindi facendo un conto queste telecamere costeranno ben 9600 euro ciascuna di media, e anche se sono sicuramente inclusi nel prezzo i costi di installazione (Spero!), non ci vuole molto per intuire che forse oggi ci sono soluzioni moderne molto più economiche senza penalizzare la qualità, e vista la situazione forse sarebbe stato meglio investirli in una vigilanza anche privata ed anche a termine di qualche mese, per dare un segnale forte presidiando con uomini, in orari in cui i vigili sono assenti, i punti ormai critici come il centro e le piazze intorno.
Il Pd aveva promesso in campagna elettorale che ci sarebbe stata la discontinuità con il mandato Barnini ma invece a conferma di una regia occulta, che a prescindere dai nomi del sindaco e della giunta continua a regnare, è sotto gli occhi di tutti una totale continuità, dal teatro a tutto il resto, passando da un attenzione quasi morbosa per un antico Panem Et Circenses, di feste e apparire in ogni modo, per poi dimenticarsi delle cose fondamentali, quasi sopportate , come sostegni alla disabilità, dove invece di investire maggiori risorse in linea con l'aumento delle necessità del territorio, vengono solo riconfermate le precedenti risorse, di fatto un notevole taglio, ma si sa, certi temi, producono meno consensi rispetto a feste e lucine.....
Insomma concludo convinto che ormai è evidente un enorme scollamento dalla realtá che la gente vive ogni giorno, mentre il mondo é andato avanti, la gestione pubblica é rimasta arroccata su vecchi metodi dove invece di essere a servizio dei cittadini sono ormai i cittadini ad essere a suo servizio, come una monarchia.
Ad maiora!
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Gruppo Consiliare
Forza Italia “Empoli del Fare”
Simone Campinoti Capogruppo
Forza Italia “Empoli del Fare”
Simone Campinoti Capogruppo
Fonte: Ufficio stampa