Campinoti (Forza Italia): "Centro storico desolante, frutto delle politiche del Pd"
23-09-2025 15:59 - ELEZIONI REGIONALI 2025 - TACCUINO ELETTORALE
Visti i numerosi post del Comune che ormai imperversano i social anche sul centro storico, per mostrare quanto sia vivo e vegeto, mostrandosi in giro per negozi, a fare i complimenti a chi resiste o rinnova la sua attività, rispetto alla situazione ben nota di degrado che affligge tutto il nostro Comune ed in particolare il centro, ebbene sperando fosse avvenuto un miracolo, e senza alcun pregiudizio ideologico come è nel mio stile, ho fatto qualche giro per vedere con i miei occhi se davvero la situazione era cambiata, ma purtroppo ho potuto solo constatare che salvo nei momenti delle feste, che ovviamente attirano visitatori, ma non certo compratori, salvo qualche caffè e qualche bibita, accade che finita la festa, come nella favola di Cenerentola, quella che era una sfavillante carrozza torna ad essere una zucca ed i cavalli dei topolini! In effetti, bisogna avere la consapevolezza che le feste sono una triste Disneyland a tempo, che non dà nulla alla città e crea forse anche illusioni, come già sostenevo tanti anni fa in veste di Presidente di Confindustria, quando per la mia nota esperienza di innovatore, venivo invitato alle riunioni del centro storico per avere anche il mio contributo di idee e proposte.
Ebbene lo spettacolo che ho visto è desolante, a fronte di un coraggioso che apre, al quale auguro tutto il bene possibile, altri massicciamente chiudono o stanno per farlo, compreso un grande negozio di abbigliamento che per il quale ormai gira insistentemente voce e darà un'ulteriore spallata a rendere il centro un posto ancora più deprimente di oggi, dove resistono aperti solo BAR, ma anche questi con cambi di gestione frequenti, com'è gira voce anche una delle due pasticcerie storiche del centro abbia venduto. E il motivo è semplice, vero è che c'è una crisi generale del commercio di vicinanza, ma anche tutti gli errori clamorosi della nostra Amministrazione PD che ha sostenuto negli anni in modo spudorato solo la creazione dei centri commerciali e ipermercati a solo marchio COOP, arrivando addirittura a facilitarne l'accesso con una viabilità specifica, come la bretella che dalla superstrada porta allo stadio, della quale si parla da anni, ma che si è vista solo quando ha aperto l'ennesima Coop al Bianconi e se a pensar male si fa peccato, spesso s'indovina, perchè formalmente è stata giustificata come un miglioramento di viabilità per il calcio, e certamente lo è, ma tutti gli altri giorni che non ci sono le partite, facilita i clienti alla Coop, forse anche cercando di anticipare la concorrenza che potrebbe creare un eventuale supermercato di marchio diverso da COOP sullo stadio.
Quindi concludo, dicendo che solo le idee e non certo le ideologie ci potranno salvare e prima di gettare la spugna cedendo alla rassegnazione, bisogna sempre lottare per vendere cara la pelle, ma per farlo non bastano slogan ma serve esperienza e lungimiranza, ma anche capacità reale di poter fare, cose che non se ne vede traccia in questa politica del PD, troppo concentrata nella propaganda, ma veramente vuota di idee e di sostanza. Ed in caso di elezione, state certi che sicuramente non mi vedrete in giro per feste e tartine, ma queste cose le porterò con me sui banchi regionali per un beneficio di tutta la Regione.
Come dicono in Africa: Hakuna Matata
Fonte: Ufficio stampa
Ebbene lo spettacolo che ho visto è desolante, a fronte di un coraggioso che apre, al quale auguro tutto il bene possibile, altri massicciamente chiudono o stanno per farlo, compreso un grande negozio di abbigliamento che per il quale ormai gira insistentemente voce e darà un'ulteriore spallata a rendere il centro un posto ancora più deprimente di oggi, dove resistono aperti solo BAR, ma anche questi con cambi di gestione frequenti, com'è gira voce anche una delle due pasticcerie storiche del centro abbia venduto. E il motivo è semplice, vero è che c'è una crisi generale del commercio di vicinanza, ma anche tutti gli errori clamorosi della nostra Amministrazione PD che ha sostenuto negli anni in modo spudorato solo la creazione dei centri commerciali e ipermercati a solo marchio COOP, arrivando addirittura a facilitarne l'accesso con una viabilità specifica, come la bretella che dalla superstrada porta allo stadio, della quale si parla da anni, ma che si è vista solo quando ha aperto l'ennesima Coop al Bianconi e se a pensar male si fa peccato, spesso s'indovina, perchè formalmente è stata giustificata come un miglioramento di viabilità per il calcio, e certamente lo è, ma tutti gli altri giorni che non ci sono le partite, facilita i clienti alla Coop, forse anche cercando di anticipare la concorrenza che potrebbe creare un eventuale supermercato di marchio diverso da COOP sullo stadio.
Ma tornando al centro, certo è che la presenza di quel 47% di extracomunitari che ci vivono e che a detta del Vicesindaco stesso, ne attirano non si sa quanti altri irregolari e non censiti, tanto da far diventare il centro oltre che pericoloso, anche una discarica non certo ospitale, situazione già oggetto di un mio precedente articolo al quale nessuno ha risposto, mi rincuora sapere che il Vicesindaco in una recente intervista in occasione dell'evacuazione per la bomba, ha candidamente ammesso di conoscere bene la situazione. Inoltre, ricordo anche che per uno dei punti della mia campagna elettorale alle scorse comunali, per rilanciare il centro, mi sono ispirato ad un piccolo paese della Provenza in Francia che si chiama Saint-Paul-de-Vence, vicino a Grasse, luoghi che frequento da anni e che ho potuto toccare con mano semplicemente convincendo i proprietari a dare in gestione i fondi sfitti e ormai senza valore, che avevano un passato devastato da immigrazione e clandestini violenti, diventando il posto di spacciatori e delinquenti come purtroppo ormai alcune zone della nostra regione ed Empoli non è esente, ma in pochi anni in questo piccolo paese di Provenza, che con il progetto “Le residenze di artista” sono riusciti a trasformarlo in uno dei luoghi più glamour della Francia, oggi piena di turisti per la gioia dei commercianti, che pian piano sono tornati e fanno affari.
Quindi mi fa solo piacere leggere in questi giorni che anche l'Amministrazione Comunale di Empoli, che in campagna elettorale mi derideva per questa proposta, oggi la fa sua a conferma che mancano le idee, poi tra dire ed il fare vedremo se sono anche capaci anche di portarla avanti convincendo i proprietari dei fondi a fidarsi di loro, o si fermeranno agli slogan propagandistici da campagna elettorale, di questo ne riparleremo tra un anno. Da noi oggi purtroppo, andare in centro, ormai è diventata un'esperienza spesso traumatica e pericolosa in buona parte delle ore del giorno ed anche i pochi clienti compratori che resistono, confermati da alcuni esercizi seppur fuori dal centro, con idee e servizi fanno buoni affari, nel centro è chiaro che vengono disincentivati da questo status e preferiscono andare altrove o comprare comodamente su internet.
Insomma, se salvo azioni da propaganda elettorale, per farsi due foto e mostrare sui social alla gente quanto è tutto bello, da anni l'Amministrazione non fa nulla per ostacolare realmente il degrado ormai fuori controllo come onestamente conferma lo stesso Vicesindaco, ebbene poi non ci si deve meravigliare che gli effetti siano questi e non basta andare a dispensare sorrisi e strette di mano con frasi augurali ad effetto. Quello che serviva ieri, era accorgersi con largo anticipo cosa sarebbe avvenuto, come in tanti già segnalavamo, oggi quindi con grave e colpevole ritardo, come da mia proposta politica e pratica da sempre, servono azioni fortissime e concrete per ripulire le nostre strade ed il centro da irregolari specie se pericolosi, monitorando con la presenza costante ed un potenziamento degli “eroi” della Polizia Municipale, che nonostante un sistematico depotenziamento continuano a fare il loro dovere ben oltre il dovuto, ridotti da anni all'osso (16 agenti su un organico previsto da una Legge Regionale dello stesso PD di non meno di 50 agenti , 1 ogni 1000 abitanti!), unico sistema insieme alle altre valorose Forze dell'Ordine, per fare in modo che nessuno si senta minacciato a passeggiare, la sicurezza è la base, ma serve anche altro per incentivare il ritorno in centro anche senza feste, ad esempio rivedere la politica dei parcheggi, alle varie COOP è gratis (sono privati) mentre in centro è tutto a pagamento con ausiliari punitivi e assetati che come sgarri anche solo di un secondo paghi per fare cassa.
La mia proposta è semplice, se per ragioni di bilancio non è possibile rimettere tutto o buona parte libero almeno a certe ore e giorni, basta copiare una prassi furbissima che ho visto sulle autostrade Tedesche, se vai in bagno in autogrill paghi 50 centesimi, ma ti rilasciano un biglietto che vale 50 centesimi e se consumi in un qualsiasi autogrill ti scontano i 50 centesimi, lo stesso potrebbe essere fatto con un accordo con i commercianti che a fronte di una spesa di almeno 20 euro pagano metà del biglietto e l'altra metà la sconta il comune, ma in centro vanno messi i bagni pubblici(anche questo lo avevo già detto in campagna elettorale alle comunali), con lo stesso biglietto recuperabile.
Insomma se oggi esiste questa situazione, non è casuale, sembra quasi ci fosse un progetto lontano per favorire solo un marchio commerciale a danno di tutto il resto, progetto poi sfuggito di mano a causa della nuova popolazione del centro, diventando pericoloso anche per la gente. La sicurezza e affrontare il degrado è il primo passo, poi ovvio servono anche altre azioni per aiutare i commercianti a trovare un nuovo futuro, con formazione e supporto da parte di un team di esperti che nessuno singolarmente è in grado di sostenere economicamente, necessario per capire e anticipare il futuro in un mondo che cambia alla velocità della luce, ed anche questo è uno dei miei progetti sino dalla mia breve ma intensa presidenza dell'Agenzia dello Sviluppo ASEV, partecipata allora al 60% dai Comuni del Circondario oggi Unione, rimasta lettera morta.
Quindi concludo, dicendo che solo le idee e non certo le ideologie ci potranno salvare e prima di gettare la spugna cedendo alla rassegnazione, bisogna sempre lottare per vendere cara la pelle, ma per farlo non bastano slogan ma serve esperienza e lungimiranza, ma anche capacità reale di poter fare, cose che non se ne vede traccia in questa politica del PD, troppo concentrata nella propaganda, ma veramente vuota di idee e di sostanza. Ed in caso di elezione, state certi che sicuramente non mi vedrete in giro per feste e tartine, ma queste cose le porterò con me sui banchi regionali per un beneficio di tutta la Regione.
Come dicono in Africa: Hakuna Matata
Fonte: Ufficio stampa