28 Maggio 2025
News
percorso: Home > News > Opinioni

Castello Divino, la rassegna di Capraia Fiorentina sotto la "lente" di Giovanni Volteggiani

26-05-2025 11:48 - Opinioni
di Giovanni Volteggiani
Trovo che queste rassegne a dimensione umana siano i posti più interessanti per conoscere le peculiarità del territorio.
Lasciata l'auto a Capraia piano ci si inerpica su,verso il Castello in un intreccio di stradine e bastioni .
Il dislivello è molto e mette a dura prova i miei 70 anni e allora mi fermo un secondo e mi faccio ristorare dalla cascata di gelsomini e variopinte rose che mi stanno accompagnando.
Mi attende la porta medioevale e mi aggrappo al corrimano per riprendere il cammino.
Mi siedo e chiudo gli occhi un attimo.
Sento le spade e il rumore degli zoccoli dei cavalli che sfilano sotto la porta per andare a dar battaglia agli inimici dirimpettai.
Un attimo e l'odore di grigliata mi investe mentre un cielo azzurro come non mai si apre sopra il castello.
Che anno è ? 1300...forse.
Giungo sulla piazza dove sono approntati gli stand.
Aziende locali, profumano di buono.
Messeri e damigelle,fanciulli allegri desiderosi di vita dispensatori di irrazionali di energie sciamano tra tavoli barili e banchi.
È la Toscana,quella Toscana che si riappropria delle sue tradizioni.
I gerani rossi a ogni finestra,esuberanti fanciulle sprigionanti salute e bellezza.
Prendo il bicchiere,12€
Otto assaggi e ti tieni il bicchiere griffato.
Onesti.
Lascio da una parte il mio bagaglio professionale e divengo un contadino tra i contadini.
Con onore,senza spocchia o terminologie da Barnum del vino
Poi un primo giro.
I bianchi
Prima considerazione: Il Trebbiano. Passi da gigante rispetto ai dorati vini rustici di qualche anno fa.
Finalmente dotati di finezza e profumi impensabili fino a poco tempo fa. Poi anche i vermentini,aromatici e secchi,da pesce senza discussioni o in mancanza adatti anche a giovani pecorini e Piatti freddi. Trovo Blend di Vermentino e Chardonnay, o Sauvignon Blanc che premiano la cucina delle fritture dell'orto. Piacevoli sui carciofi i fiori e le zucchine,indispensabili su alette di pollo marinate e fritte. Da provare su tagliolini allo scorzone e sformati. Inoltre scopro Viogner di ottima stoffa ,dall'inebrianti toni agrumati degni di crostacei e crudite
I rosati
Qui bisogna ancora lavorare sull'eleganza, sull'acidità ma la strada è quella giusta,col solo sangiovese non si fanno miracoli.
Rossi
Le aziende vinciane battute spesso dal vento propongono vini secchi,chianti di nerbo,a tratti intensi,asciutti.
Pochi fronzoli . Aroma di visciola,mora, mammola sul finire. A tratti eleganti,a momenti da ammansire con pietanze adatte
C'è li immaginiamo con Rosticciane,carni alLa brace, salame tirato,spalla e pecorino. Grassi spiedi di scamerita grondante saporita linfa e aromi di salvia. Con le riserve assaporiamo formaggi stagionati di nobile fattura

Poi ci spostiamo sui colli di Limite e si fa largo la normale eleganza dei terreni strappati al bosco. Nel bicchiere l'aroma della rosa canina rivela la provenienza in un gioco di sottobosco e frutta rossa. Territorio protetto da lecci e quercie,da erica e corbezzoli. Chianti e Carmignano intensi e polposi che attendono spezzatini con patate,francesine ,
cinghiale e colombacci. Le riserve pretendono lepri agrodolci e profumati Peposi.

Prima di andare via non ero sazio di apprendere,di conoscere di sapere ,poi mi hanno presentato Luciano,un contadino ottantenne uscito dalla penna di Fucini o del Belli. Luciano,maestro vinsantaio di una azienda di Limite.
Stavo per inginocchiarmi per rispetto a questo artista.
A questo reperto archeologico che ti mette davanti alla tua pochezza di critico senza sentimenti.
Con tutta la Tua pur grande esperienza non hai vissuto un centesimo di quanto Luciano ha dentro.
Sei solo uno scalpellino dinanzi a Michelangelo
Ti fa assaggiare un po' del suo nettare e una lacrima scorre sul mio viso.
Nel futuro non ci sono spazi per l'arte ,ne per la fantasia,ne per guardare un cielo azzurro bello come in nessun altra parte.
Il cielo di Toscana
Due parole su chi ha promosso questa manifestazione, il Comune di Capraia e Limite e la ProLoco.
Complimenti per avermi fatto emozionare. State facendo un lavoro enorme con passione e bravura.
Lo auspicavo trenta anni fa.
Due suggerimenti: la navetta e la segnaletica sul posto. E l'aggiunta dell'Oro Verde, 'olio, il migliore del mondo e che si vende tutto l'anno, non solo per due settimane.
Sondaggi
Menzione speciale "Selezione dei lettori": vota il libro preferito
scaduto il 30-11-2024
[]
• Paolo Pecere, Il senso della natura. Sette sentieri per la Terra, Sellerio 2024
• Viola Ardone, Grande meraviglia, Einaudi 2023
• Sergio Zatti, Il narratore postumo. Confessione, conversione, vocazione nell'autobiografia occidentale, Quodlibet 2024 4
Sponsor
[]

Realizzazione siti web www.sitoper.it
invia a un amico
icona per chiudere
Attenzione!
Non puoi effettuare più di 10 invii al giorno.
(Testo completo) obbligatorio
generic image refresh