Cerreto Guidi, la sindaca Rossetti rilancia l’allarme idraulico per Stabbia
01-09-2025 11:15 - Circondiario
La sindaca di Cerreto Guidi Simona Rossetti torna a richiamare l'attenzione sulla necessità di interventi per ridurre i rischi di esondazione sul territorio e in particolare nella frazione di Stabbia. Con il prossimo mese di novembre saranno infatti trascorsi due anni da un'alluvione importante e nonostante siano stati richiesti finanziamenti per opere considerate decisive, non sono giunte risposte dal dipartimento nazionale di Protezione civile.
"Credo che se a Roma non hanno ancora capito quali sono le priorità sia un bel problema - dichiara la Sindaca di Cerreto Guidi - Un comune, anche il più grande e il più bravo, non può fare da solo ponti e casse d'espansione. Un comune come il nostro è virtuoso; ha fatto e sta facendo opere impensabili come nuove scuole e sta gestendo tutte le frane che ci sono state più tante altre azioni di manutenzioni.
Se oggi siamo chiamati a gestire eventi più grandi di noi che mettono in difficoltà tutte le volte che c'è un'allerta, credo che amministrare significhi provare a progettare e a chiedere le risorse per opere mai fatte, ma necessarie. Lo studio idraulico fatto dal Genio Civile ha concluso che la diminuzione del rischio idraulico a Stabbia si ottiene con una cassa di espansione nei territori di Vinci e Cerreto Guidi e con il rifacimento del Ponte di Masino. Non si possono reggere i cambiamenti climatici solo con le azioni di protezione civile dei comuni, ma con lavori di messa in sicurezza del territorio".
"Ho così chiesto come Amministrazione comunale- aggiunge la Sindaca di Cerreto Guidi- di poter anticipare la progettazione del nuovo ponte di Masino nonostante la competenza sia della Città metropolitana.Ho informato e trovato assenso nel Genio Civile. Attendo conferma anche dalla Citta' metropolitana.Altra cosa è quella delle manutenzioni nei corsi d'acqua che spettano ai Consorzi ai quali chiediamo massima attenzione e rendicontazione delle opere fatte".
"Credo che se a Roma non hanno ancora capito quali sono le priorità sia un bel problema - dichiara la Sindaca di Cerreto Guidi - Un comune, anche il più grande e il più bravo, non può fare da solo ponti e casse d'espansione. Un comune come il nostro è virtuoso; ha fatto e sta facendo opere impensabili come nuove scuole e sta gestendo tutte le frane che ci sono state più tante altre azioni di manutenzioni.
Se oggi siamo chiamati a gestire eventi più grandi di noi che mettono in difficoltà tutte le volte che c'è un'allerta, credo che amministrare significhi provare a progettare e a chiedere le risorse per opere mai fatte, ma necessarie. Lo studio idraulico fatto dal Genio Civile ha concluso che la diminuzione del rischio idraulico a Stabbia si ottiene con una cassa di espansione nei territori di Vinci e Cerreto Guidi e con il rifacimento del Ponte di Masino. Non si possono reggere i cambiamenti climatici solo con le azioni di protezione civile dei comuni, ma con lavori di messa in sicurezza del territorio".
"Ho così chiesto come Amministrazione comunale- aggiunge la Sindaca di Cerreto Guidi- di poter anticipare la progettazione del nuovo ponte di Masino nonostante la competenza sia della Città metropolitana.Ho informato e trovato assenso nel Genio Civile. Attendo conferma anche dalla Citta' metropolitana.Altra cosa è quella delle manutenzioni nei corsi d'acqua che spettano ai Consorzi ai quali chiediamo massima attenzione e rendicontazione delle opere fatte".