Conad city, sabato chiude il punto vendita di piazza del Popolo
26-11-2024 17:00 - Cronaca
Una nuova rivoluzione nel commercio cittadino. Sabato chiude, definitivamente, il punto vendita Conad city di piazza del Popolo. Il negozio che solo undici mesi fa, all'inizio dell'anno, aveva cambiato pelle, trasformandosi da Marzi e Fulignati in Conad city. La decisione arriva dopo che proprio la famiglia Marzi, che era rimasta in società con la Cooperativa Conad Pistoia, ha deciso di non proseguire nel progetto della distribuzione e di dedicarsi solo alla parte immobiliare.
A parlarcene è Roberto Marzi, amministratore delegato della M&f Marzi e Fulignati e socio della cooperativa Conad.
«Nella nostra evoluzione abbiamo venduto tutti i negozi a Conad, siamo rimasti in società per tutto questo tempo ma da sabato la famiglia Marzi abbandona quello che era la nostra attività principale, la vendita. Il negozio di piazza del Popolo, il più piccolo, rientra in questo accordo e quel locale, una volta lasciato da Conad, avrà altre destinazioni. Ci sono trattative in corso con altri soggetti».
Quindi sparisce definitivamente la Marzi e Fulignati?
«La Marzi e Fulignati come società resta in piedi: si occuperà della parte immobiliare, perché gli immobili dove si trovano i punti vendita venduti alla Conad sono nostri. Gestiremo quelli. Proseguiremo il percorso attraverso la locazione degli immobili. Alla Cooperativa Conad abbiamo ceduto solo i punti vendita. Abbiamo partecipato in questi mesi al progetto commerciale, ma sia io che mia sorella Gianna abbiamo deciso di fermarci qui: abbiamo venduto quel ramo d'azienda, restiamo soci non operativi ancora per alcuni mesi poi le nostre azioni finiranno ad altri soci che gestiranno i negozi».
Questa chiusura provocherà problemi occupazionali?
«Nessuna ripercussione. La forza lavoro resterà la stessa. I dipendenti non subiranno alcuna variazione, non cambierà niente. Non è prevista riduzione ma solo una riorganizzazione interna calibrata alla nuova geografia dei punti vendita».
E in piazza del Popolo tornerà ad esserci un punto vendita alimentari?
«Siamo in contatto con altri marchi, la trattativa è in corso e vedremo se andrà in porto. La nostra intenzione è quella di mantenere, quell'immobile, come punto di interesse per il centro storico».
Il marchio Marzi e Fulignati era sparito dalle insegne dei punti vendita (Empoli piazza del Popolo, via Zandonai e via di Ponzano), Sovigliana e Capraia Fiorentina) dal primo di gennaio del 2024. Al termine di un anno di trattative l'azienda diretta da Roberto Marzi decise di entrare nel Consorzio nazionale dettaglianti (questo il significato per esteso dell'acronimo Conad), acquistando delle quote della Cooperativa Conad di Pistoia.
Con quell'accordo durato undici mesi proprietà, punti vendita e dipendenti non subirono variazioni. Ma i punti vendita Marzi e Fulignati, che all'epoca avevano anche il marchio Sigma, divennero a marchio Conad. («Saremo parte in causa di uno sviluppo territoriale ed economico del brand Conad, in questo territorio», disse all'epoca Roberto Marzi.
La storia della “Marzi e Fulignati” inizia nel 1957: Marino Marzi e Giuseppe Fulignati, aprono una attività all'ingrosso di dolci e liquori. Riforniscono i bar, i circoli della città, i ristoranti dell'Empolese, del Valdarno e della Valdelsa.
Nel 1965 quello che era un garage-magazzino diventa in poco tempo un negozio di 150 metri quadrati e la vendita viene aperta anche al dettaglio. Passano pochi anni e, dal 1972 quella rivendita di liquori e dolciumi diventa il primo mini-market della M&F.
Nel 1979 nella società entra un nuovo socio, Aldo Marzi e nasce, a quel punto, l'assetto societario che dura fino a oggi, la MFM srl. La sigla è formata dalle iniziali dei tre soci. Anche il magazzino assume una nuova veste: il nuovo ambiente è di ben novecento metri quadrati.
Nel 1992 c'è il primo cambio generazionale e, nello stesso anno, l'azienda rileva un supermercato nel quartiere di Ponzano: è il primo ad avere anche un reparto macelleria, gastronomia e ortofrutta.
Nel 1996, anche un ex-ingrosso di pellami a Sovigliana di Vinci si trasformerà in un centro commerciale con una superficie di vendita di 3200 mq con all'interno varie attività commerciali. Nel 1999 a Santa Croce sull'Arno, viene aperto il quarto punto vendita (450 mq di superficie).
Con l'inizio degli anni Duemila nasce l'esigenza di ammodernare l nuovo secolo i Supermercati più storici sentono il bisogno di alcuni aggiornamenti: vengono ristrutturati e ampliati i punti vendita di Ponzano e di Pontorme: saranno i nuovi supermercati di prossimità.
Nel 2009 nel Comune di Capraia e Limite, viene inaugurato un supermercato che, nella sua concezione, viene considerato di ultima generazione: ha tutte le tecnologie utili per il risparmio energetico e il ridotto impatto ambientale. Nel 2015 un ulteriore tassello di questa storia imprenditoriale empolese di grande successo: nasce Marzi&Fulignati Sprint nel Centro Storico di Empoli: un nuovo format per gli acquisti veloci e per la pausa pranzo. E qui si può fare la spesa on line direttamente alla cassa.
A gennaio 2024 la trasformazione in Conad e adesso, a fine mese, l'uscita totale della famiglia Marzi dalla gestione dei negozi.
A parlarcene è Roberto Marzi, amministratore delegato della M&f Marzi e Fulignati e socio della cooperativa Conad.
«Nella nostra evoluzione abbiamo venduto tutti i negozi a Conad, siamo rimasti in società per tutto questo tempo ma da sabato la famiglia Marzi abbandona quello che era la nostra attività principale, la vendita. Il negozio di piazza del Popolo, il più piccolo, rientra in questo accordo e quel locale, una volta lasciato da Conad, avrà altre destinazioni. Ci sono trattative in corso con altri soggetti».
Quindi sparisce definitivamente la Marzi e Fulignati?
«La Marzi e Fulignati come società resta in piedi: si occuperà della parte immobiliare, perché gli immobili dove si trovano i punti vendita venduti alla Conad sono nostri. Gestiremo quelli. Proseguiremo il percorso attraverso la locazione degli immobili. Alla Cooperativa Conad abbiamo ceduto solo i punti vendita. Abbiamo partecipato in questi mesi al progetto commerciale, ma sia io che mia sorella Gianna abbiamo deciso di fermarci qui: abbiamo venduto quel ramo d'azienda, restiamo soci non operativi ancora per alcuni mesi poi le nostre azioni finiranno ad altri soci che gestiranno i negozi».
Questa chiusura provocherà problemi occupazionali?
«Nessuna ripercussione. La forza lavoro resterà la stessa. I dipendenti non subiranno alcuna variazione, non cambierà niente. Non è prevista riduzione ma solo una riorganizzazione interna calibrata alla nuova geografia dei punti vendita».
E in piazza del Popolo tornerà ad esserci un punto vendita alimentari?
«Siamo in contatto con altri marchi, la trattativa è in corso e vedremo se andrà in porto. La nostra intenzione è quella di mantenere, quell'immobile, come punto di interesse per il centro storico».
Il marchio Marzi e Fulignati era sparito dalle insegne dei punti vendita (Empoli piazza del Popolo, via Zandonai e via di Ponzano), Sovigliana e Capraia Fiorentina) dal primo di gennaio del 2024. Al termine di un anno di trattative l'azienda diretta da Roberto Marzi decise di entrare nel Consorzio nazionale dettaglianti (questo il significato per esteso dell'acronimo Conad), acquistando delle quote della Cooperativa Conad di Pistoia.
Con quell'accordo durato undici mesi proprietà, punti vendita e dipendenti non subirono variazioni. Ma i punti vendita Marzi e Fulignati, che all'epoca avevano anche il marchio Sigma, divennero a marchio Conad. («Saremo parte in causa di uno sviluppo territoriale ed economico del brand Conad, in questo territorio», disse all'epoca Roberto Marzi.
La storia della “Marzi e Fulignati” inizia nel 1957: Marino Marzi e Giuseppe Fulignati, aprono una attività all'ingrosso di dolci e liquori. Riforniscono i bar, i circoli della città, i ristoranti dell'Empolese, del Valdarno e della Valdelsa.
Nel 1965 quello che era un garage-magazzino diventa in poco tempo un negozio di 150 metri quadrati e la vendita viene aperta anche al dettaglio. Passano pochi anni e, dal 1972 quella rivendita di liquori e dolciumi diventa il primo mini-market della M&F.
Nel 1979 nella società entra un nuovo socio, Aldo Marzi e nasce, a quel punto, l'assetto societario che dura fino a oggi, la MFM srl. La sigla è formata dalle iniziali dei tre soci. Anche il magazzino assume una nuova veste: il nuovo ambiente è di ben novecento metri quadrati.
Nel 1992 c'è il primo cambio generazionale e, nello stesso anno, l'azienda rileva un supermercato nel quartiere di Ponzano: è il primo ad avere anche un reparto macelleria, gastronomia e ortofrutta.
Nel 1996, anche un ex-ingrosso di pellami a Sovigliana di Vinci si trasformerà in un centro commerciale con una superficie di vendita di 3200 mq con all'interno varie attività commerciali. Nel 1999 a Santa Croce sull'Arno, viene aperto il quarto punto vendita (450 mq di superficie).
Con l'inizio degli anni Duemila nasce l'esigenza di ammodernare l nuovo secolo i Supermercati più storici sentono il bisogno di alcuni aggiornamenti: vengono ristrutturati e ampliati i punti vendita di Ponzano e di Pontorme: saranno i nuovi supermercati di prossimità.
Nel 2009 nel Comune di Capraia e Limite, viene inaugurato un supermercato che, nella sua concezione, viene considerato di ultima generazione: ha tutte le tecnologie utili per il risparmio energetico e il ridotto impatto ambientale. Nel 2015 un ulteriore tassello di questa storia imprenditoriale empolese di grande successo: nasce Marzi&Fulignati Sprint nel Centro Storico di Empoli: un nuovo format per gli acquisti veloci e per la pausa pranzo. E qui si può fare la spesa on line direttamente alla cassa.
A gennaio 2024 la trasformazione in Conad e adesso, a fine mese, l'uscita totale della famiglia Marzi dalla gestione dei negozi.
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