Conté.sto, salta l'apertura del 12 settembre con Guccini
05-07-2025 13:36 - Cronaca
La notizia è stata data con poche righedi comunicato da parte dell’ufficio stampa del Comune di Empoli: salta l’appuntamento del 12 settembre, con Francesco Guccini che avrebbe dovuto aprire Conté.sto, il festival di storia contemporanea la cui prima edizione si terrà a Empoli dal 12 al 14 settembre.
Poche ighe dicevamo: "Per ragioni indipendenti dalla volontà dell'amministrazione comunale e di Francesco Guccini, l'evento in programma per venerdì 12 settembre 2025 a Empoli con l'artista, in occasione del festival /contè.sto/, non si terrà. Nei prossimi giorni verrà data notizia dell'aggiornamento del programma ufficiale".
Il festival /contè.sto/ ha suscitato subito un grande entusiasmo con il suo focus sulla storia contemporanea (e con una speciale sezione dedicata anche alla storia locale): Guccini avrebbe dovuto aprire la kermesse dialogando con il curatore dell festival, Carlo Greppi. Un dialogo per esplorare il Novecento attraverso la musica del Maestro, i suoi testi che hanno accompagnato la memoria storica e personale di generazioni di italiani.
L'artista di Pavana, uno dei cantautori più amati e iconici della musica italiana, avrebbe dovuto essere il protagonista indiscusso di una serata speciale, prevista in piazza Farinata degli Uberti.
L'incontro avrebbe dovuto anche essere l'occasione per presentare Così eravamo, l'ultima fatica letteraria di Guccini, un viaggio nel Novecento italiano che, attraverso aneddoti e riflessioni personali, avrebbe approfondito temi centrali per la cultura italiana contemporanea.
Nonostante la cancellazione dell'incontro con Guccini, il festival /contè.sto/ non perde slancio. In programma dal 12 al 14 settembre, il festival si conferma come il primo evento in Toscana dedicato in modo esclusivo alla storia contemporanea. Empoli, quindi, si prepara ad accogliere una serie di incontri, presentazioni e conferenze che vedranno la partecipazione di storici, scrittori e studiosi di fama nazionale, come Miguel Gotor, Benedetta Tobagi, Giorgio Zanchini, Anna Foa e molti altri.
Il festival avrà l’obiettivo di riflettere sul nostro presente, esplorando le vicende del Novecento attraverso eventi che coinvolgeranno le piazze e le vie di Empoli, creando un vero e proprio laboratorio a cielo aperto. Un’occasione unica per i cittadini e per tutti gli appassionati di storia, per interrogarsi sul nostro passato, ma soprattutto sul futuro che vogliamo costruire.
Nel frattempo, si attende di conoscere i dettagli dei nuovi eventi in programma per il 12 settembre, sperando che la città di Empoli possa ancora stupire con momenti unici di riflessione e celebrazione del nostro passato.
Poche ighe dicevamo: "Per ragioni indipendenti dalla volontà dell'amministrazione comunale e di Francesco Guccini, l'evento in programma per venerdì 12 settembre 2025 a Empoli con l'artista, in occasione del festival /contè.sto/, non si terrà. Nei prossimi giorni verrà data notizia dell'aggiornamento del programma ufficiale".
Il festival /contè.sto/ ha suscitato subito un grande entusiasmo con il suo focus sulla storia contemporanea (e con una speciale sezione dedicata anche alla storia locale): Guccini avrebbe dovuto aprire la kermesse dialogando con il curatore dell festival, Carlo Greppi. Un dialogo per esplorare il Novecento attraverso la musica del Maestro, i suoi testi che hanno accompagnato la memoria storica e personale di generazioni di italiani.
L'artista di Pavana, uno dei cantautori più amati e iconici della musica italiana, avrebbe dovuto essere il protagonista indiscusso di una serata speciale, prevista in piazza Farinata degli Uberti.
L'incontro avrebbe dovuto anche essere l'occasione per presentare Così eravamo, l'ultima fatica letteraria di Guccini, un viaggio nel Novecento italiano che, attraverso aneddoti e riflessioni personali, avrebbe approfondito temi centrali per la cultura italiana contemporanea.
Nonostante la cancellazione dell'incontro con Guccini, il festival /contè.sto/ non perde slancio. In programma dal 12 al 14 settembre, il festival si conferma come il primo evento in Toscana dedicato in modo esclusivo alla storia contemporanea. Empoli, quindi, si prepara ad accogliere una serie di incontri, presentazioni e conferenze che vedranno la partecipazione di storici, scrittori e studiosi di fama nazionale, come Miguel Gotor, Benedetta Tobagi, Giorgio Zanchini, Anna Foa e molti altri.
Il festival avrà l’obiettivo di riflettere sul nostro presente, esplorando le vicende del Novecento attraverso eventi che coinvolgeranno le piazze e le vie di Empoli, creando un vero e proprio laboratorio a cielo aperto. Un’occasione unica per i cittadini e per tutti gli appassionati di storia, per interrogarsi sul nostro passato, ma soprattutto sul futuro che vogliamo costruire.
Nel frattempo, si attende di conoscere i dettagli dei nuovi eventi in programma per il 12 settembre, sperando che la città di Empoli possa ancora stupire con momenti unici di riflessione e celebrazione del nostro passato.