Csa Intifada, dal centro sociale 1500 euro per il progetto Gaza
06-06-2025 08:16 - Cronaca
Il centro sociale Csa Intifada ha comunicato di aver raccolto 1500 euro in occasione della manifestazione "12h per Gaza", svoltasi il 10 maggio scorso. L’iniziativa era volta a sostenere il progetto "Emergenza Gaza", promosso dall’associazione milanese Scighera.
I fondi sono stati destinati alla tenda ospedale di Beit Lahia, nella Striscia di Gaza, un presidio sanitario gestito da medici e volontari locali nell’ambito del progetto SAHA (acronimo che significa “salute” in arabo). Tuttavia, secondo quanto riportato da Gaza Calling, rete di solidarietà con la popolazione palestinese che sostiene l’iniziativa, la struttura è stata colpita da un bombardamento durante recenti attacchi dell’esercito israeliano.
Nonostante la distruzione del presidio e la perdita della scorta di medicinali, le attività mediche proseguono in forma itinerante. I responsabili del progetto sono al lavoro per ricostruire un punto sanitario sicuro, e i fondi inviati contribuiranno alla ricostituzione di un magazzino di materiali per le cure di base.
Il progetto SAHA, nato in risposta all’emergenza sanitaria nella Striscia di Gaza, continua a operare grazie al contributo di realtà italiane impegnate nel campo della solidarietà internazionale.
I fondi sono stati destinati alla tenda ospedale di Beit Lahia, nella Striscia di Gaza, un presidio sanitario gestito da medici e volontari locali nell’ambito del progetto SAHA (acronimo che significa “salute” in arabo). Tuttavia, secondo quanto riportato da Gaza Calling, rete di solidarietà con la popolazione palestinese che sostiene l’iniziativa, la struttura è stata colpita da un bombardamento durante recenti attacchi dell’esercito israeliano.
Nonostante la distruzione del presidio e la perdita della scorta di medicinali, le attività mediche proseguono in forma itinerante. I responsabili del progetto sono al lavoro per ricostruire un punto sanitario sicuro, e i fondi inviati contribuiranno alla ricostituzione di un magazzino di materiali per le cure di base.
Il progetto SAHA, nato in risposta all’emergenza sanitaria nella Striscia di Gaza, continua a operare grazie al contributo di realtà italiane impegnate nel campo della solidarietà internazionale.