E' ufficiale, Tomasi è il candidato del centrodestra alla presidenza della Regione
25-08-2025 21:13 - Politica
È ufficiale: il centrodestra ha scelto il suo candidato per le prossime elezioni regionali della Toscana. Al termine della riunione decisiva di oggi pomeriggio, la coalizione — composta da Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Noi Moderati — ha concordato all’unanimità nel designare Alessandro Tomasi, sindaco di Pistoia e coordinatore regionale di FdI, come aspirante presidente della
All’incontro erano presenti tutte le leadership regionali: da Francesco Michelotti (vicecoordinatore regionale di FdI) al sottosegretario Patrizio La Pietra, passando per Luca Baroncini per la Lega, l’eurodeputato Roberto Vannacci, il coordinatore di Forza Italia Marco Stella e i rappresentanti di Noi Moderati, Alessandro Colucci e il suo vice Luca Briziarelli.
La coalizione ha voluto ringraziare i precedenti aspiranti alla carica, Elena Meini e Deborah Bergamini, e le tante forze politiche che hanno contribuito alla stesura del programma elettorale, che ora costituirà la base di lavoro per Tomasi.
In una nota congiunta, il centrodestra si è presentato come un’alternativa coesa e credibile. “Siamo una coalizione che ha lavorato con profitto, dimostrando di saper costruire e non solo protestare”, si legge. Un messaggio diretto al centrosinistra, accusato di essere frammentato e vincolato a un accordo con il M5S, mentre il centrodestra risponde con “compattezza, coesione e una visione chiara per il futuro”
Il passaggio formale finale ora è atteso al tavolo nazionale dei leader del centrodestra, dove si darà definitivamente l’ufficializzazione della candidatura di Tomasi.
Tomasi, 45 anni, è sindaco di Pistoia dal 2017 (con riconferma al primo turno nel 2022) e coordinatore regionale di Fratelli d’Italia dal 2024.. È già attivo nella campagna elettorale: ha lanciato una lista civica chiamata “È ora!” che sostiene la sua candidatura, con volti civici e anche delusi del centrosinistra, e punta a raccogliere almeno 10.000 firme. Lo slogan “Rivoluzione del fare” sintetizza la sua proposta politica: niente colpe, ma risposte — dalle infrastrutture alla sanità — e un impegno concreto nelle comunità.
Prima di oggi, l’attesa per l’investitura è durata quanto poche volte nella storia recente. La candidatura ufficiale è arrivata a pochissimi giorni dalla scadenza per la presentazione delle liste, un primato tutt'altro che positivo per una coalizione che si definisce già pronta.
Con la candidatura di Tomasi ora ufficiale, parte la vera sfida: misurarsi con il governatore uscente, Eugenio Giani, in un’elezione che si terrà il 12 e 13 ottobre. Nell’arena politica regionale si apre il confronto: da un lato un centrodestra compatto, dall’altro un centrosinistra alleato con M5S. La campagna elettorale entra nella sua fase più calda.
All’incontro erano presenti tutte le leadership regionali: da Francesco Michelotti (vicecoordinatore regionale di FdI) al sottosegretario Patrizio La Pietra, passando per Luca Baroncini per la Lega, l’eurodeputato Roberto Vannacci, il coordinatore di Forza Italia Marco Stella e i rappresentanti di Noi Moderati, Alessandro Colucci e il suo vice Luca Briziarelli.
La coalizione ha voluto ringraziare i precedenti aspiranti alla carica, Elena Meini e Deborah Bergamini, e le tante forze politiche che hanno contribuito alla stesura del programma elettorale, che ora costituirà la base di lavoro per Tomasi.
In una nota congiunta, il centrodestra si è presentato come un’alternativa coesa e credibile. “Siamo una coalizione che ha lavorato con profitto, dimostrando di saper costruire e non solo protestare”, si legge. Un messaggio diretto al centrosinistra, accusato di essere frammentato e vincolato a un accordo con il M5S, mentre il centrodestra risponde con “compattezza, coesione e una visione chiara per il futuro”
Il passaggio formale finale ora è atteso al tavolo nazionale dei leader del centrodestra, dove si darà definitivamente l’ufficializzazione della candidatura di Tomasi.
Tomasi, 45 anni, è sindaco di Pistoia dal 2017 (con riconferma al primo turno nel 2022) e coordinatore regionale di Fratelli d’Italia dal 2024.. È già attivo nella campagna elettorale: ha lanciato una lista civica chiamata “È ora!” che sostiene la sua candidatura, con volti civici e anche delusi del centrosinistra, e punta a raccogliere almeno 10.000 firme. Lo slogan “Rivoluzione del fare” sintetizza la sua proposta politica: niente colpe, ma risposte — dalle infrastrutture alla sanità — e un impegno concreto nelle comunità.
Prima di oggi, l’attesa per l’investitura è durata quanto poche volte nella storia recente. La candidatura ufficiale è arrivata a pochissimi giorni dalla scadenza per la presentazione delle liste, un primato tutt'altro che positivo per una coalizione che si definisce già pronta.
Con la candidatura di Tomasi ora ufficiale, parte la vera sfida: misurarsi con il governatore uscente, Eugenio Giani, in un’elezione che si terrà il 12 e 13 ottobre. Nell’arena politica regionale si apre il confronto: da un lato un centrodestra compatto, dall’altro un centrosinistra alleato con M5S. La campagna elettorale entra nella sua fase più calda.
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